“Io sono il primo membro di Governo di Prato, della storia di questa città, non di sinistra. Possibile che per la cerimonia di premiazione dello Stefanino d’oro si sia preferito dare la parola ad un altro membro di Governo e non al pratese, membro di Governo? Non è un recriminare ma una riflessione: ci vogliamo rendere conto che la sindrome della Cenerentola, che ci portiamo dietro da anni, è colpa nostra?”. Non la manda a dire il sottosegretario agli Esteri Giorgio Silli. A “Prima di Tutto”, la rassegna stampa mattutina di TV Prato, condotta da Giorgio Bernardini, l’onorevole è intervenuto sulla cerimonia di consegna del riconoscimento che si è tenuta alla Camera di Commercio lo scorso 4 febbraio. Una occasione in cui era stato invitato a parlare il ministro del Made in Italy Adolfo Urso (che ha poi inviato un messaggio scritto) e non il sottosegretario Silli in qualità di pratese, esponente dell’attuale esecutivo a guida Meloni. Piccata la sua reazione.
22 Febbraio 2023