Dopo aver partecipato agli ultimi due giorni del convegno Mediterraneo frontiera di pace il vescovo Giovanni Nerbini riporta a Prato «l’entusiasmo che si è respirato e la determinazione dei sindaci e dei pastori qui presenti nel volere l’incontro e rifiutare lo scontro e la guerra». Monsignor Nerbini, che è anche delegato della Conferenza episcopale toscana per la pastorale sociale e del lavoro, ha concelebrato la messa conclusiva del forum dei sindaci e dei vescovi del Mediterraneo nella basilica di Santa Croce.
Nell’intervista anche un pensiero alla drammatica situazione di guerra che si sta vivendo in Ucraina. Il Vescovo commenta la partecipata veglia di preghiera per la pace che si è tenuta venerdì 25 febbraio in cattedrale. «C’è stata una risposta molto positiva – ha detto Nerbini – però è importante sottolineare che la pace appartiene a quei valori che vanno coltivati sempre e non solo nelle emergenze, ogni giorno va invocata e costruita con la preghiera e con le azioni».