Nella nostra città sono alcune decine i cittadini ucraini che stanno vivendo giorni di grande apprensione per i familiari rimasti nel loro Paese d’origine, dove è in corso l’offensiva bellica russa. Mariya, rappresentante di abbigliamento che vive da un anno a Prato con il marito, assieme alle istituzioni locali si sta organizzando per facilitare gli aiuti ai profughi ucraini e proprio in queste ore sta accogliendo la cognata e il nipotino, in fuga da Kiev, nella propria casa in affitto. Il fratello di Mariya, che lavora nella polizia ucraina nella capitale, ha preso alcune ore di permesso per mettere in salvo e accompagnare al confine ungherese la moglie e il bambino di 4 anni, ed è tornato a fronteggiare l’avanzata dei militari russi. Nel video, la testimonianza della donna.
28 Febbraio 2022