Matteo Biffoni dice no alla gratuità di tamponi per coloro che non si vogliono vaccinare ma da domani dovranno ottenere il green pass effettuando test rapidi ogni 48 ore (ogni 72 se si tratta di un tampone molecolare). Il sindaco di Prato, a margine dell’evento di inaugurazione della mostra su virus e vaccinazioni al centro Pegaso, interviene a gamba tesa nel dibattito politico che tiene banco a livello nazionale e che vede soprattutto il leader della Lega Salvini a favore della possibilità che lo Stato paghi i tamponi ai cittadini che non vogliono vaccinarsi (una questione di volontà, visto che coloro che non possono vaccinarsi per comprovati motivi di salute “dovranno esibire un certificato contenente l’apposito “QR code” in corso di predisposizione” dal Ministero della Salute). “Non è giusto che la scelta dei no vax debba ricadere sulla collettività”, dichiara Biffoni, che ha già sporto due denunce in questura a causa di minacce arrivategli sui social da alcuni soggetti no vax (“La pagherai cara” è il contenuto di una di queste minacce).
14 Ottobre 2021