A Prato il Terzo Polo ufficializza la sua corsa in solitaria e sceglie il civico Mario Daneri come candidato sindaco. Ingegnere di 62 anni, Daneri è sostenuto da Italia Viva, Azione, Libdem e Partito socialista, ma sarà a capo di un alista civica senza simboli di partito che si chiamerà “Prato merita”. “Sono un esempio di moderato, in 62 anni ho sempre votato e ho votato per tutti i partiti tranne gli estremi, dai Radicali a Forza Italia, a seconda della proposta che ascoltavo e tanti sono come me – ha detto Daneri durante la presentazione di oggi alla stampa -. Mi è stata offerta questa candidatura da parte dei 4 partiti con i quali ho affinità, leggendo le loro proposte programmatiche mi ci ritrovo. Come molti, ho criticato e mi sono lamentato di molte cose in città, ho sempre detto alle mie figlie di impegnarsi, ma non ho mai dato il buon esempio fino ad ora. Ci sono dei temi su cui posso dare il mio contributo e li sintetizzo nei due ambiti dell’Urbanistica, intesa come ambiente, mobilità e territorio, e della Cultura, intesa come identità, inclusione e accettazione. Vorrei declinare tutti questi elementi in un programma politico”, ha detto il candidato (programma che sarà illustrato il 21 marzo alle ore 21 alla camera di commercio in un evento aperto a tutti i cittadini). Sul Sottopasso del Soccorso ha le idee chiare: “Dobbiamo proseguire col sottopasso interrato perché ormai è uno studio avanzato. Troviamo i soldi e facciamolo”. Sui rapporti con l’attuale assessore Sbolgi (di Italia Viva) risponde per lui la presidente di IV Prato Veronica Versace Scopelliti: “Sbolgi continua ad essere un iscritto ma non ci rappresenta”.