Incendio San Paolo, Milone ironizza: “Sono questi i dormitori di cui il governatore Rossi parlava?”

“Un’altra tragedia annunciata stava per consumarsi in uno dei tanti appartamenti sovraffollati che ci sono in città, mi riferisco all’incendio in un sottotetto di un condominio in via S.Paolo (Leggi l’articolo). E’ da qualche anno che lancio un allarme in tal senso e qualche volta sono stato anche accusato da qualche esponente del Pd in una trasmissione televisiva di voler diffondere in maniera strumentale il terrore tra i pratesi. Situazioni del genere ne esistono a decine e in campagna elettorale dissi chiaramente che una parte di questi nuovi ispettori dell’Asl che dovrebbero, non so quando, entrare in servizio avrebbero dovuto dedicarsi a questi controlli. Non per fare la “Cassandra”, credo che sia solo questione di tempo, o è sufficiente che la fortuna ci giri le spallle, per rischiare di assistere a tragedie simili a quella del 1 dicembre scorso. La Polizia Municipale ha fatto notevoli sforzi per sequestrare quegli appartamenti che alla fine si scoprono essere degli affittacamere abusivi, da sola non può sicuramente affrontare questo fenomeno che è molto esteso in città. Tali problemi vengono creati soprattutto dai cittadini cinesi e in misura più ridotta anche da altre etnie (nigeriana, senegalese e pachistana). Indubbiamente il prosieguo dell’attività di controllo ha portato e porterà sempre di più alla formazione di questi dormitori che provocano anche problemi di convivenza in tanti condomini. Ancora oggi diverse persone continuano a rivolgersi al sottoscritto per segnalare situazioni del genere. Era forse questo il modello a cui ispirava il Presidente della Regione, Rossi quando parlava di creare dormitori fuori dai capannoni? Preferisco non commentare più le affermazioni di questo personaggio che non conosce affatto la nostra realtà o fa finta non conoscerla. Visto che il Sindaco Biffoni ha tenuto per sè la delega alla sicurezza, consiglio di prendere in mano al più presto questo problema per non correre il rischio di partecipare a qualche evento ben più grave”.

Aldo Milone
Capogruppo Prato Libera e Sicura