5 Dicembre 2023

Accorpamenti scolastici, l’istituto comprensivo Marco Polo manterrà la propria autonomia. Salvo anche il Pertini di Vernio


L’istituto scolastico comprensivo Marco Polo di Prato e il Pertini di Vernio non verranno accorpati con altri plessi: ciascuno manterrà quindi la propria autonomia, al servizio dei rispettivi territori. E’ quanto stabilito dalla Regione Toscana che, in linea con le indicazioni nazionali, ha approvato una delibera che appronta il piano di dimensionamento della rete scolastica toscana per l’anno 2024/2025 secondo specifici criteri. Il primo punto riguarda i numeri: le strutture candidate agli accorpamenti richiesti dalla normativa nazionale sono quelle con un numero di alunni inferiore a 600, limite che si riduce a 400 nel caso dei comuni montani e delle isole.

Tra le 15 realtà da accorpare nessuna riguarda la provincia di Prato. Salvi quindi gli istituti di Prato e della Vallata. Il Marco Polo, che rischiava di essere unificato all’istituto comprensivo Mazzoni, conta 850 studenti.

Proprio nel mese di ottobre era stato organizzato un incontro al Marco Polo, mediato dal Comune di Prato, alla presenza dell’assessore regionale all’Istruzione Alessandra Nardini. L’iter che ha portato alla definizione del quadro è stato lungo e complesso con il ricorso della Regione contro la decisione del Governo di fronte alla Corte Costituzionale: il ricorso è stato rigettato e si è dovuto procedere comunque ad alcuni accorpamenti e a un riassetto complessivo. Nessuno stravolgimento dunque per le realtà scolastiche della provincia pratese: anche il Pertini di Vernio potrà continuare, serenamente, la propria missione.