Accorpamenti scolastici, l’istituto comprensivo Marco Polo manterrà la propria autonomia. Salvo anche il Pertini di Vernio
L’istituto scolastico comprensivo Marco Polo di Prato e il Pertini di Vernio non verranno accorpati con altri plessi: ciascuno manterrà quindi la propria autonomia, al servizio dei rispettivi territori. E’ quanto stabilito dalla Regione Toscana che, in linea con le indicazioni nazionali, ha approvato una delibera che appronta il piano di dimensionamento della rete scolastica toscana per l’anno 2024/2025 secondo specifici criteri. Il primo punto riguarda i numeri: le strutture candidate agli accorpamenti richiesti dalla normativa nazionale sono quelle con un numero di alunni inferiore a 600, limite che si riduce a 400 nel caso dei comuni montani e delle isole.
Tra le 15 realtà da accorpare nessuna riguarda la provincia di Prato. Salvi quindi gli istituti di Prato e della Vallata. Il Marco Polo, che rischiava di essere unificato all’istituto comprensivo Mazzoni, conta 850 studenti.