Con i risultati definitivi forniti dai vari presidenti di seggio, alle 23 si è ufficialmente conclusa la tornata elettorale per le amministrative ed europee. Votanti in calo in tutti i comuni della provincia pratese. Quelli che reggono meglio il confronto rispetto a cinque anni fa sono quelli di Prato e Vernio, che si attestano ad un -6 e -5%. Ma andiamo con ordine.
Partiamo proprio da Prato dove c’è stato un netto recupero dei votanti se paragonato ai dati dell’affluenza delle 19 (Leggi l’articolo). Alla fine si sono recati alle urne il 69,35% dei pratesi, pari a 94.584 votanti. Si tratta quindi di un calo del 6% rispetto al 2009 quando votò il 75,39%. Una proiezione finale decisamente migliore di quanto si ipotizzasse nel tardo pomeriggio.
La musica non cambia nemmeno a Montemurlo. Alla chiusura dei seggi il dato finale è del 70,40%, pari a 9.879 votanti. Quasi il 7% in meno rispetto al 2009, quando votò il 77,04% dei montemurlesi.
Come detto affluenza in calo anche in Valbisenzio. A Vaiano è andato alle urne il 70,69% degli aventi diritto pari a 5.743 votanti. Nel 2009 erano stati il 78,84%. Il calo quindi è dell’8%. A Vernio alle urne il 69,71% degli elettori, pari a 3539 voti. Cinque anni fa si era raggiunto quota 74,97%. La diminuzione è del 5%, la più contenuta di tutta la provincia pratese. A Cantagallo alle urne 1723 votanti, il 67,60% degli aventi diritto. Il calo è del 9%. Nel 2009 alle urne andarono il 76,12% degli elettori.
Infine le europee. Alle urne il 69,31% degli aventi diritto, pari a 126.830 votanti. Nel 2009 l’affluenza fu del 75,61%.
