Non è stato un comizio facile per l’eurodeputato della Lega Nord Mario Borghezio, che ieri era a Prato. Borghezio avrebbe dovuto tenere un incontro pubblico alle 18,30 dal palco di piazza del Comune. Arrivato in anticipo, è stato accolto dai vertici pratesi del partito e ne ha approfittato per fare un giro in centro. Al momento di iniziare il comizio però, sono cominciati i problemi. I microfoni non funzionavano e così l’eurodeputato se l’è presa anche con l’amministrazione “incapace di garantire microfoni funzionanti”.Tra ritardi ed impazienza, verso le 19 Borghezio ha iniziato a parlare davanti ad un pubblico sparuto usando un megafono e prendendosela con clandestini ed immigrati: “L’Europa se ne frega dei problemi che si impattano con l’apertura delle frontiere – ha detto – noi siamo per una difesa dei confini. A Prato tutti i clandestini devono andare fuori dalle scatole, uno per uno”.
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