Hanno lavorato su La fattoria degli animali di George Orwell, un testo che nonostante abbia quasi 70 anni è sempre attuale per parlare di politica anche con le giovani generazioni. E saranno proprio loro, una cinquantina di giovani studenti delle scuole superiori a metterlo in scena, venerdì e sabato al teatro Fabbricone (ore 21). Lo spettacolo è il frutto di un lavoro lungo un intero anno con gli attori del Metastasio: un laboratorio che per tutti i ragazzi (ma anche per gli attori, come confessa una emozionata Valentina Banci) è stato una grande esperienza di crescita e di scoperta. Perché come spiega Michele, al suo terzo anno come allievo del laboratorio, “capisci che la parte da imparare a memoria è l’ultima cosa: il teatro è fatto di spazio, consapevolezza del proprio corpo, savoir faire…”; “Un modo – commenta Ilenia, al suo primo anno – anche per imparare a relazionarsi con gli altri, per spiegare quello che si ha dentro ad un pubblico, attraverso la recitazione”. Reso possibile grazie ai finanziamenti della Provincia di Prato, il laboratorio di teatro è arrivato alla terza edizione e spera di poter proseguire. “E’ una bellissima esperienza – commenta Ambra Giorgi, assessore all’Istruzione della Provincia di Prato – spero che quando la Provincia non ci sarà più ci sia comunque qualcuno che finanzia questo laboratorio anche il prossimo anno, perché per i ragazzi è stata una esperienza formativa molto importante”. “Attraverso questo laboratorio – spiega Paolo Magelli, direttore artistico del Metastasio – il teatro diventa una sorta di “casa della cultura”, sempre aperta; un modo diverso anche per questi giovani di incontrarsi e condividere tempo insieme divertendosi”.
Commenti