28 Gennaio 2011

Ventiseimila farmaci illegali sequestrati dalla Finanza


Ben 26 mila medicinali, pronti per la vendita illegale, sono stati sequestrati dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Prato in un appartamento abitato da cinesi. Il risultato, che ha l’obiettivo di garantire la sicurezza dei prodotti e di tutelare il consumatore, è frutto della prosecuzione dell’operazione “FarmaCina” dello scorso mese di ottobre, nella quale i finanzieri avevano sequestrato a Prato quattro erboristerie cinesi che vendevano illegalmente farmaci.
Le indagini successive, grazie all’esame della documentazione extracontabile sequestrata all’interno dei negozi ispezionati, hanno permesso agli uomini delle Fiamme gialle di risalire ai fornitori e di individuare a Prato un’abitazione utilizzata come centro di stoccaggio dei prodotti medici da commercializzare. Durante la perquisizione nell’appartamento, in cui alcuni cinesi vivevano in affitto, i finanzieri hanno individuato un’intera stanza adibita a deposito di materiale medico: ben 26.000 articoli, tra flebo, siringhe, farmaci, lacci emostatici ed altro. La merce è stata sequestrata e un responsabile è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Prato.