Per il torrente Trescellere, intubato a fine anni Cinquanta e letteralmente esploso per la pressione dell’acqua lo scorso 2 novembre contribuendo all’alluvione di Vaiano, si prospetta un progetto che porti al suo stombamento. Il modello è quello già adottato dalla Regione a Livorno, dove è in via di completamento la scopertura del Rio Ardenza e del Rio Maggiore che causarono l’alluvione del 2017. E’ quanto emerso nel corso del sopralluogo in Valbisenzio dell’assessore alla protezione civile Monia Monni per valutare i danni e fare un punto con i sindaci Morganti, Bongiorno e Bosi.