I cimeli della donazione Gori saranno esposti alla scuola di musica Giuseppe Verdi


I cimeli verdiani e l’ampio archivio sull’opera e la musica a Prato del regista e musicologo Goffredo Gori (nella foto con l’assessore alla cultura Anna Beltrame) saranno esposti nelle sale al pian terreno della scuola comunale di musica Verdi. Ad annunciarlo è stato oggi il sindaco nell’ultima seduta del Consiglio comunale di questa legislatura ringraziando la famiglia Gori per la donazione fatta al Comune di Prato. La collezione è stata in parte esposta nella mostra “Verdianamente”, realizzata a dicembre al Teatro Metastasio a conclusione delle celebrazioni per il bicentenario della nascita di Verdi. L’esposizione, che ha ripercorso le opere del Maestro di Busseto rappresentate al Met, era composta da documenti, rarità autografe, carte e cartoline, musica stampata e manoscritta che hanno riscosso ampio successo suscitando la curiosità e l’entusiasmo di tanti visitatori e delle scuole pratesi. Alla seduta è intervenuto anche Goffredo Gori, visibilmente commosso, a cui è andato l’applauso dell’intero Consiglio comunale. A Gori i ringraziamenti del sindaco per aver contribuito a riportare l’opera a Prato, con “L’opera con Tre Soldi” al Castello dell’Imperatore, il progetto promosso dall’assessorato alla Cultura, in collaborazione con le associazioni pratesi tra cui Fabbrica d’opera, OperAltra e Corale San Martino.