“Chiederò al Consiglio regionale di votare un atto per dare più forza all’operato del presidente Giani nella sua veste di Commissario per l’emergenza, cosa che ci consente di avere una persona che conosce e che è vicina ai territori. In particolare, proporrò in aula di attivarsi per richiedere sostegni immediati ed adeguati per le zone alluvionate della Toscana già nella legge finanziaria in discussione alle Camere. Inoltre, occorre esonerare fin da subito dal pagamento delle utenze tutti i residenti nelle zone colpite, come ha già fatto il presidente Giani per i mutui”. Così Ilaria Bugetti, consigliera regionale Pd e presidente della commissione Sviluppo economico, annuncia una mozione che presenterà in aula domani durante la seduta del Consiglio.
Altro capitolo fondamentale: il distretto produttivo.Per Bugetti “è urgente richiedere ed attuare “l’ammortizzatore unico emergenziale” per l’erogazione della Cassa integrazione diretta per tutti coloro che non potranno tornare al lavoro nelle aziende danneggiate. Non è ancora possibile quantificare il numero delle aziende che oggi non potranno riaprire, ma sappiamo che sono tante e quasi tutte appartenenti al distretto tessile. Anche per le piccole imprese individuali, penso ai commercianti e ai piccoli artigiani, bisognerà attivare sostegni ad hoc per garantirne la riapertura nei tempi più brevi. Sul fronte dell’economia, ho avuto la disponibilità dell’assessore regionale Leonardo Marras a essere presente nel distretto pratese nei prossimi giorni. La Toscana, con le sue istituzioni regionali, insieme ai Comuni, alle forze sociali, al volontariato sta già facendo squadra e continuerà a farlo. Ora, sta al governo nazionale dare le risposte che tutti attendiamo. Inoltre sono stata contattata dalle europarlamentari Camilla Laureti e Beatrice Covassi che mi hanno garantito che lavoreranno per un ruolo dell’Unione europea di forte vicinanza alla Toscana”.
“In questi duri giorni di emergenza – conclude Bugetti – sono stata a stretto contatto con la sede operativa della Protezione civile del comune di Prato e ho avuto modo di apprezzare il grande impegno di tutti, dagli amministratori locali di tutta la provincia, alla prefettura, ai tecnici, agli operatori, le aziende partecipate e alle migliaia di volontari, prevalentemente giovani, che non finiremo mai di abbracciare e ringraziare”.