Si è spento a soli quarantotto anni nella notte tra sabato e domenica, per le complicazioni dovute ad un male incurabile, il Collaboratore Tecnico Capo Vittorio Pirolo, poliziotto in servizio alla Questura di Prato dal 1996. Entrato in Polizia nell’ottobre del 1986, aveva prestato servizio prima presso il Reparto Mobile di Firenze e poi presso la Questura di Firenze, quindi giungendo alla Questura di Prato dove ha prestato ininterrottamente servizi investigativi nella Squadra Mobile. Sposato, con una figlia di sedici anni, viveva a Campi Bisenzio dove, domani mattina, dalle cappelle del commiato della Misericordia, alle 9,30 partiranno le esequie funebri che si terranno nella Chiesa di Santa Maria.
Il Questore Filippo Cerulo e tutto il personale della Questura di Prato si stringe alla famiglia per l’immane perdita, ricordando di Vittorio le non comuni capacità professionali di investigatore della Squadra Mobile, sempre accompagnate da una naturale gentilezza e dal profondo rispetto anche di coloro che, autori di reati, avevano subito l’adozione di provvedimenti restrittivi, in una convinta condivisione dei più alti ideali e principi della Costituzione Repubblicana. A lui va il sentito affettuoso ricordo di tutti i colleghi.
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