14 Gennaio 2011

Boom di rapine ai danni di cinesi
Pattuglia mista blocca due baby-rapinatori


Quattro baby-rapinatori hanno aggredito ieri pomeriggio una donna cinese, accerchiandola, picchiandola e derubandole la borsa; due di loro, appena quattordicenni e già con piccoli precedenti, sono stati individuati poco dopo dalla polizia, intervenuta assieme ad una pattuglia mista con i militari. I due giovani sono stati riconosciuti dalla vittima e denunciati.
Il fenomeno delle rapine nei confronti di cittadini cinesi non accenna a diminuire. Oltre all’episodio riportato sopra altri tre colpi sono stati consumati nelle ultime ore. Un uomo cinese di 41 anni è stato afferrato alle spalle e preso a pugni all’interno del proprio negozio di abbigliamento di via Cesare Guasti. Il malvivente è fuggito con appena 30 euro, facendo perdere le proprie tracce.
Stesso copione, ieri pomeriggio, nella passerella pedonale di San Giusto, dove una giovane cinese è stata aggredita da due uomini che le hanno portato via soldi e cellulare prima di fuggire. Il terzo episodio era avvenuto mercoledi notte, quando un ciclista cinese, sempre a San Giusto, era stato bloccato da due nordafricani e rapinato di un centinaio di euro e del cellulare.