Si svolgerà sabato 1 marzo dalle ore 10 alle 12 al Centro Giovani (piazza Don Milani) l’iniziativa promossa dall’assessorato alla pubblica istruzione del Comune di Montemurlo “Al nido s’intrecciano culture”. Istituzioni, operatori dei nidi privati e comunali del territorio, ma soprattutto genitori e bambini di tutte le età, avranno l’opportunità d’incontrarsi e conoscersi attraverso lo scambio di tradizioni e di sapori. La mattinata sarà aperta da un buffet di benvenuto, curato dal forno “Matti per il pane” (località Mulino), che darà l’opportunità di assaggiare deliziosi piatti della cucina regionale italiana e straniera. “La conoscenza è la migliore strategia d’integrazione che possiamo mettere in campo – spiega l’assessore alla pubblica istruzione, Rossella De Masi – Quello di sabato è il primo di una serie di appuntamenti che accompagneranno genitori e bambini in un percorso alla scoperta di sé e dell’altro”. I bambini, anche molto piccoli, ed i genitori potranno partecipare a piacevoli attività musicali, di scoperta di sé e del proprio corpo, del movimento, dei colori. Parallelamente s’imparerà a conoscere chi ci sta vicino attraverso il racconto di fiabe, filastrocche, canzoncine e gustose ricette provenienti da paesi lontani e patrimonio culturale delle famiglie dei tanti bambini di origine straniera che frequentano le scuole del territorio.
“Le insegnanti dei nidi stanno già lavorando alla raccolta di tutto questo materiale, che, alla fine del progetto, diverrà un librettino di storie e ricette multietniche, che sarà distribuito a tutti”, conclude l’assessore De Masi. I prossimi incontri si svolgeranno sabato 22 marzo al nido “Baby park” (via del Parco,6) attraverso la scoperta di “musica e colori”, sabato 29 marzo al nido “Il regno di mangionia” (via Curiel, 3 Oste) con “espressioni in movimento” e infine, sabato 5 aprile al nido Tata Badà (via Rosselli, 4) con “gioco-yoga e conoscenza dell’india”. Tutti gli incontri rientrano nel progetto “Da zero a sei: crescere insieme” promosso dalla conferenza zonale per l’istruzione della zona pratese e sono gratuiti ed aperti a tutti i genitori e bambini.