Giacomo Massoli perse la vita a soli 21 anni, il 7 febbraio 2011, in un tragico incidente lungo la tangenziale ovest, all’incrocio con via Galcianese. L’auto su cui era a bordo assieme ad un amico venne centrata in pieno da una Bmw, facendo spirare Giacomo in ambulanza durante la disperata corsa verso l’ospedale. Oggi, a tre anni di distanza, e in occasione di quello che sarebbe stato il suo 24esimo compleanno, i genitori hanno comprato una pagina de La Nazione per ricordargli il loro affetto, ma anche per mandare un messaggio a colui che era a bordo della Bmw. “Caro Giacomo – scrivono – oggi avresti compiuto 24 anni. Purtroppo la tua vita si è spezzata tragicamente all’alba di una domenica di tre anni fa, quando una potente auto sportiva impattava violentemente con la tua amata utilitaria, ad una velocità folle di 114 km/h, in un tratto di strada in cui era consentita una velocità massima di 50 km/h. TI ha ucciso un tuo coetaneo di Prato, fresco di patente, che per noi familiari ha solo un nome e cognome, perchè da allora né lui né i suoi familiari si sono degnati di conoscerci in alcun modo, nonostante il suo comportamento di stato giudicato corretto, sia al momento dell’incidente, sia dopo e nel corso del processo. Era il 6 febbraio 2011 e da quel giorno per noi tutto è cambiato. Te ne sei andato troppo presto; in un attimo hai lasciato qui i tuoi affetti, i tuoi amici, le tue emozioni, i tuoi desideri, lasciando a noi la disperazione, l’incredulità, i ricordi, il nostro dire di te. Grazie per gli anni passati insieme. Buon compleanno Giacomo”.
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