Solo due settimane fa la polizia di Stato ha arrestato una banda specializzata in rapine agli uffici postali (Leggi l’articolo), ma la direzione di Poste Italiane vuole prevenire a monte il problema. E così ha rinnovato un protocollo d’intesa firmato con tutti e 10 i prefetti delle province della Toscana. Il patto prevede la dotazione di tutti gli uffici postali cittadini a rischio di specifici congegni di sicurezza. A cominciare dai tornelli all’ingresso, poi le porte automatiche e la videosorveglianza. Inoltre saranno installati rilevatori biometrici, i ritardatori dell’apertura delle casseforti e collegamenti con la vigilanza privata. Le forze dell’ordine dal canto loro organizzeranno corsi di formazione per insegnare ai dipendenti delle Poste come comportarsi in caso di rapina. Nel 2013 comunque il dato a livello regionale è in calo, scendendo da 37 a 27. Le Poste Italiane inoltre si sono impegnate a stilare un report semestrale sulla sicurezza agli sportelli in Toscana.
