3 Gennaio 2011

Crescono, nonostante la crisi, le imprese straniere


La crisi non scoraggia l’imprenditoria etnica perché in due anni la crescita è stata del +9,2% contro il -1,2% della media degli italiani.  E’ quanto emerge da una ricerca della Fondazione Leone Moressa che rileva come in Italia il numero di imprenditori stranieri è cresciuto dall’inizio della crisi (dal biennio cioé che va dal terzo trimestre 2008 al terzo trimestre 2010), in controtendenza rispetto a quanto avviene per l’imprenditoria italiana, dove si assiste ad una contrazione del -1,2%.  A livello territoriale, Prato, Pavia e Rieti sono le province che nel confronto tra trimestri hanno fatto segnare le crescite più evidenti quanto a numero di imprenditori stranieri. A Prato l’incremento di imprese straniere è stato del 17,7%. Insieme a Trieste, Prato è la provincia che mostra la più alta densità straniera nel mondo dell’imprenditoria, con incidenze sul totale degli imprenditori, rispettivamente, del 15,3% e del 10,9%.