Il liutaio di Montemurlo che fa impazzire le star della musica: sue le chitarre di Elisa, Pausini e Keith Richards

Si chiama Fabrizio Paoletti, di professione fa il liutaio, e ormai le sue chitarre sono ricercatissime da alcuni dei più famosi artisti italiani e internazionali. Se all’inizio della carriera professionale il liutaio montemurlese poteva vantare di avere realizzato chitarre per Maurizio Solieri (chitarrista di Vasco Rossi), Federico Poggipollini (Ligabue) e Mario Schilirò (Zucchero), con il passare degli anni sono arrivati anche nomi di star internazionali come Bruce Springsteen e James Hetfield, cantante dei Metallica. Il 2013, comunque, è stato l’anno della consacrazione per Paoletti. Si comincia con Richie Sambora (Bon Jovi) che ha usato una chitarra di Paoletti, fatta con castagno centenario e rifinita con borchie e battipenna in ottone, per il tour mondiale del gruppo. Poi la chiamata di Elisa, con una chitarra in versione Steampunk con ingranaggi e orologio incorporato. E poi lo strumento per il tour mondiale di Laura Pausini, realizzato con un migliaio di strass incollati sul corpo della chitarra. L’ultima gioia per Paoletti è arrivata ad inizio 2014, quando nel suo laboratorio di Montemurlo è arrivata una lettera di ringraziamento da parte di Keith Richards.

“Avevamo un amico in comune – spiega Paoletti – mi ha fatto sapere che avrebbe avuto piacere a suonare una mia chitarra e così c’è stato uno scambio di informazioni su come realizzarla. Adesso aspetto che la usi per il tour mondiale. Una soddisfazione che mi ripaga di tanti sforzi e sacrifici”.