29 Dicembre 2010

Festa della Befana, doppio appuntamento a Vaiano


Quest’anno la Befana raddoppia a Vaiano. L’amministrazione comunale, il comando locale dei Vigili del Fuoco e l’associazione Carnevale Vaianese – Comitato carnevale dei ragazzi hanno organizzato per la sera del 5 gennaio una serie di iniziative per rendere omaggio alla vecchia signora, da tradizione, portatrice di doni e dolciumi.
Si inizia alle 20,30, in piazza della chiesa, con la quinta edizione della “Befana dei pompieri”. Uomini in divisa saliranno sull’alta scala presente su uno de mezzi di soccorso e andranno alla ricerca della vecchietta nascosta su qualche tetto vicino. Essa sarà poi prelevata e portata a terra. Si tratta di un’emozionante esibizione che mette in risalto il grande coraggio dei pompieri nello scalare le altezze e il loro saper controllare le vertigini.
Alle 21 l’appuntamento si trasferisce lungo il percorso che da Schignano porta nella piazza del Comune. Qui i tradizionali “carrettoli”, autentiche macchinine mosse da cuscinetti a sfera che risalgono ad una storica rievocazione vaianese dei primi anni ‘80, daranno vita ad una spettacolare fiaccolata notturna. I mezzi, circa venti, scenderanno lentamente lungo i sei chilometri del tragitto illuminando con torce il loro passaggio fino ad arrivare nella piazza del Comune di Vaiano. Qui ad accoglierli ci saranno anche le Pagliette del Buzzi che metteranno in scena gag comiche e scenette goliardiche e non mancheranno stand gastronomici che proporranno panini, necci e dolciumi.
Intorno circa alle 22, verrà dato fuoco ad una grande Befana alta tre metri, realizzata con carta, paglia, arbusti e legname. Ancora una volta i Vigili del fuoco metteranno alla prova la propria esperienza e provvederanno al suo spegnimento. Per gli uomini del comando di Vaiano, le esibizioni per la Festa della Befana sono considerate come l’evento conclusivo di un anno di impegno costante verso il territorio. Il 2010 li ha visti impegnati in varie circostanze, solo per citarne alcune: la nevicata di fine novembre, quella abbondante del 17 dicembre e la frana della strada a Terrigoli.