100 fotografie, 100 storie diverse, 10mila bandiere da appendere alle finestre e ai balconi della città. Ogni scatto ritrae due persone di nazionalità diversa che per volontà del destino si sono incrociate a Prato e hanno un legame fra loro, avendo ad esempio realizzato progetti assieme. E’ l’iniziativa Facewall che caratterizzerà la nostra città dal 30 dicembre al 14 aprile del 2014. Le 100 foto scattate sono diventate 10mila bandiere che verranno distribuite gratuitamente ai cittadini che desiderano partecipare all’evento appendendole alle finestre o ai balconi delle proprie case, o del proprio luogo di lavoro, di studio o di tempo libero. Ogni settimana 600 bandiere con 6 nuovi ritratti si aggiungeranno a quelle delle settimane precedenti, per un totale di sedici uscite e 10mila bandiere.
“Facewall – spiegano gli ideatori – vuole rendere più visibile ciò che si vede ancora poco, ossia la normalità di relazione e scambio che molti pratesi e “stranieri”, in particolare cinesi, hanno in tutti i settori della vita pubblica e privata. Chi mette la propria faccia sulle bandiere appese ai muri della città non sta nell’ombra, entra nella vita pubblica, va verso le regole, si manifesta, si fa riconoscere dagli altri come cittadino”.
Il progetto intende promuovere l’inclusione, il rispetto sociale e il senso di appartenenza per aumentare la legalità e la responsabilità individuale nei confronti del territorio in cui si vive. “Costruire fiducia e conoscenza, promuovere la partecipazione dei cittadini cinesi e stranieri in genere ad attività’ pubbliche, valorizzando l’inserimento sociale di quelle parti di ceto medio nascente, soprattutto nella comunità cinese, intenzionate seriamente ad integrarsi, a rispettare le regole e a restituire al territorio ciò’ che il territorio ha dato loro in termini di opportunità’ di guadagno e servizi, puo’ aiutare ad avviare processi di cambiamento indispensabili”.