24 Dicembre 2010

Presbiopia, screening gratuito da metà gennaio a metà febbraio


Screening gratuito per la selezione di pazienti idonei ad intervento chirurgico di correzione della presbiopia. E’ in programma da metà gennaio a metà febbraio 2011 all’Unità operativa Oculistica dell’ASL 4 diretta da Ivo Lenzetti. Per le visite, i pazienti devono prenotare alla segreteria dell’Unità operativa telefonando al numero 0574-434206 dalle ore 11 alle ore 13.00 dal lunedì al venerdì.
Dal 2007 all’ospedale di Prato è adottata un’innovativa tecnica chirurgica per la cura della presbiopia. Ai pazienti è posizionata nell’occhio una microlente intracorneale di produzione americana per la correzione della presbiopia. La tecnica che è stata perfezionata dal 2008 con l’utilizzo di un dispositivo applicato al laser al fetmosceondi, ha compiuto, ora, un altro passo avanti. Infatti, in base al progetto di ricerca dell’ASL 4 sulla presbiopia, è utilizzata una lente di terza generazione.  Nella cornea è inserita una microlente con caratteristiche altamente innovative.
La tecnica chirurgica della correzione della presbiopia che viene adottata a Prato permette di effettuare un intervento scarsamente invasivo e, dopo l’intervento i pazienti non usano più gli occhiali per la visione da vicino.
“Si allunga la vita e l’età dell’attività lavorativa, la quotidianità ci impone una visione da vicino, dal display al telefonino al computer. Ma con l’invecchiare – commenta il dottor Lenzetti – si verifica un fenomeno fisiologico che comporta una diminuita visione degli oggetti posti vicino a noi. Correggere la presbiopia con questa nuova tecnica vuol dire davvero non usare più gli occhiali da vicino. Sottolineo, però – aggiunge Lenzetti – che i pazienti devono essere attentamente informati e selezionati. Lo screening programmato fra gennaio e febbraio è un’interessante opportunità per  i cittadini”.
Negli ultimi mesi del 2010 a Prato, oculisti francesi e spagnoli hanno assistito agli interventi di oculistica nel quadro della diffusione di queste nuove tecniche chirurgiche a livello mondiale. Un’emittente televisiva francese ha registrato gli interventi con l’intenzione di farne strumento di studio e di divulgazione. L’equipe dell’Unità operativa Oculistica di Prato terrà lezioni su queste tecniche all’università di Johanesburg in Sud Africa.