24 Dicembre 2010

La BCC di Vignole aderisce al “Progetto 5 euro” della Diocesi di Prato


La Banca di Credito Cooperativo di Vignole aderisce come socio promotore al «Progetto 5 euro», l’iniziativa promossa dalla Diocesi di Prato per aiutare le famiglie e le persone di Prato che in questo momento di crisi non riescono a far fronte alle spese.
Il progetto, primo del genere in Italia, raccoglie – oltre la Diocesi – tutte le componenti istituzionali e sociali pratesi: Comune, Provincia, Cgil, Cisl, Uil, Unione industriale, Cna, Confartigianato, Confesercenti, Unione commercianti, Camera di Commercio, Coldiretti, Lega Coop, Confcooperative, Cogefis. E da oggi anche la Banca di Credito Cooperativo di Vignole, che al pari degli altri soggetti, si impegna a coinvolgere i propri dipendenti per devolvere volontariamente dai loro stipendi 5 euro a titolo di una tantum per le famiglie in difficoltà. La Banca, da parte sua, farà altrettanto devolvendo anch’essa 5 euro per ogni singola adesione. I soldi raccolti andranno ad alimentare uno speciale fondo intestato all’Associazione «Insieme per la famiglia onlus», nata nel 2003 – in occasione del 350° anniversario di fondazione della Diocesi di Prato – per volontà del Vescovo Gastone Simoni e gestita dalla Caritas diocesana.
«I valori della solidarietà, mutualità e del perseguimento del bene comune da sempre animano il movimento cooperativo e il nostro modo di fare Banca. Per questo – afferma il presidente della Bcc di Vignole Giancarlo Gori – abbiamo aderito volentieri come soci promotori a un progetto che ha avuto il merito di “fare rete” e di aiutare le famiglie in difficoltà del territorio pratese, particolarmente colpito dalla crisi».