5 Dicembre 2013

Al via la settima edizione de “La casa del terzo millennio”


Parte il 10 dicembre, con l’inaugurazione di una mostra nello Spazio Eventi della Camera di Commercio di Via Rinaldesca a Prato, l’edizione 2013 de La Casa Del III Millennio, l’evento ideato dalla CNA di Prato, in collaborazione con il sistema CNA a livello regionale e nazionale, per la promozione del settore del mobile e dei complementi d’arredo.

La Casa del III Millennio 2013 sarà realizzata con il Patrocinio e il Contributo del Comune di Prato, Provincia di Prato, Camera di Commercio di Prato e con il contributo della BCC di Vignole e della Montagna Pistoiese. Come sottolineato dal Presidente Cna Claudio Bettazzi, “la mostra è un’esperienza avanguardistica che punta ad offrire esempi concreti di come sia possibile, per Prato, ampliare l’orizzonte produttivo a settori alternativi rispetto a quelli tradizionali. La Casa del III Millennio è infatti un work in progress del lavoro sviluppato dalle imprese insieme a giovani creativi, tant’è che come abbiamo previsto nel nostro piano strategico pluriennale il progetto avrà sviluppi per tutto il 2014 sia nell’industrializzazione dei prodotti sia nell’inserimento su mercati esteri – per ora russo e americano – delle nostre imprese che si propongono come gruppo aggregato. Questa sarà infatti un’edizione all’insegna dello scambio e dell’internazionalizzazione. Le imprese hanno lavorato a stretto contatto con gli studenti dell’ateneo per preparare idee che possono essere realizzate, prodotte e immesse sul mercato e da qui sono nati i progetti che verranno presentati in mostra, perchè è importante valorizzare la nostra artigianalità e ricollocarla anche fuori dai nostri confini territoriali rimettendo insieme desing, creatività, ricerca e produzione”.

Il progetto prevede, infatti, un importante scambio tra le imprese strutturate del sistema casa della CNA ed i giovani creativi del Design Campus dell’Università di Firenze. La collaborazione con i corsi di Interior Design e Product Design tenuti dal professore Gianpiero Alfarano è nata per apportare nuova linfa creativa alle aziende e allo stesso tempo aprire spiragli di collaborazioni professionali per i giovani studenti, che avranno modo di confrontarsi in prima persona con il mondo della produzione. Ma non solo, La Casa del III Millennio 2013 prevede anche un importante scambio con operatori esteri provenienti dagli USA e dalla Russia, i quali saranno invitati a visitare le aziende che hanno aderito all’iniziativa per innescare nuove e concrete opportunità commerciali.

Dal canto loro, sia il Presidente della Camera di Commercio Luca Giusti che l’assessore provinciale Ivano Menchetti hanno tenuto a mettere l’accento sull’importanza di un progetto futurista che “è fondamentale sostenere perchè esprime una significativa proposta di sviluppo e tenta di metterla in pratica per offrire una spinta alternativa all’economia della città” mentre Jacopo Gallo, presidente dell’Artigianato artistico e tradizionale Cna sottolinea che “La Casa del III Millennio dimostra che il sistema casa e dell’arredo mobili e complementi d’arredo è un segmento rilevante del sistema economico che può e deve essere sviluppato a beneficio delle aziende, del territorio e dell’economia. Ecco perchè abbiamo deciso di farne una punta di diamante del piano strategico associativo per il 2014. Si partirà infatti con la mostra e un percorso emozionale interessante dunque, dopo di che i progetti, gli orientamenti e gli oggetti che nasceranno da questo percorso dovranno avere uno sbocco commerciale e per questo, prima, porteremo a Prato agenti e rappresentanti del mercato russo e americano di altissimo livello e nei prossimi mesi saranno le aziende a visitare gli operatori all’estero per stringere accordi commerciali”.

La mostra, che si terrà nello Spazio Eventi CCIAA di Via Rinaldesca a Prato dal 10 al 22 dicembre, racconterà questa collaborazione attraverso un allestimento progettato dagli stessi studenti del corso di Interior Design. Attraverso video proiezioni ed istallazioni, in mostra saranno presentate le aziende ed i progetti sviluppati con i giovani creativi, in un viaggio tra passato presente e futuro ricco di suggestioni.
“Il futuro lo stiamo pensando oggi e viste le difficoltà, non basta progettarlo, occorre progettarlo bene, molto bene con grande rispetto per l’umano e per l’ambiente. La spiccata maestria e la navigata competenza sono la ricchezza primaria della produzione di valore che le aziende italiane possono garantire al futuro.” Commenta il professore Gianpiero Alfarano, che ha coordinato gli studenti nella progettazione di nuovi “oggetti” di design che siano in grado di soddisfare le esigenze del mercato contemporaneo rimanendo in linea con quella che è la storia ed i valori di ciascun’azienda.