22 Settembre 2023

Protocollo d’intesa tra Camera di commercio e Guardia di finanza contro l’abusivismo commerciale

Tra le altre iniziative, la Camera di commercio metterà a disposizione della finanza le sue banche dati


Proseguono le strategie di collaborazione sul territorio, promosse sia dalla Guardia di Finanza che dalla Camera di commercio di Pistoia-Prato e volte a favorire un sempre più efficace presidio di legalità e sicurezza nei territori di Pistoia e Prato, a garanzia del corretto sviluppo delle relazioni economiche ed a sostegno della coesione sociale della comunità.
Nella giornata odierna è stata siglata dalla Presidente della Camera di commercio di Pistoia-Prato, Dalila Mazzi, e dai Comandanti Provinciali di Prato e Pistoia, il Col. t. ST Enrico Blandini ed il Col. Stefano Lampone, un’intesa trilaterale che ha l’obiettivo di tutelare l’economia legale e di contrastare la commercializzazione di prodotti contraffatti e pericolosi e l’abusivismo commerciale.
Il protocollo consentirà di rafforzare i rapporti di collaborazione tra le due Istituzioni, rendendo più efficaci e mirate le azioni messe in campo per la prevenzione e il contrasto alla produzione e alla commercializzazione di merci non conformi e/o non sicure, all’abusivismo commerciale, al lavoro nero o irregolare e all’illegalità economico-finanziaria nel libero mercato.
La Camera di commercio svolgerà anche una funzione di raccordo tra Guardia di Finanza, Associazioni di categoria ed imprese, con il fine di promuovere lo scambio di informazioni e la raccolta di eventuali segnalazioni da parte di imprenditori, commercianti, agricoltori, artigiani, ecc., che, pur confrontandosi quotidianamente e subendo la concorrenza sleale di chi non rispetta le regole, spesso non sanno come e a chi comunicarlo o possono avere timore di ritorsioni. Si tratta di categorie, non solo da difendere, ma da rendere sempre più partecipi, quali soggetti attivi della generale strategia di tutela della legalità, in quanto in possesso di preziose informazioni che, opportunamente veicolate tramite le Associazioni di categoria e valorizzate dalla Camera di Commercio, possono così raggiungere la Guardia di Finanza e gli Organi preposti.
Grazie alla sua radicata presenza sul territorio e alla precipua conoscenza del mondo imprenditoriale, la Camera di commercio fornirà anche dati provenienti dallo studio dell’economia provinciale e collaborerà alle verifiche tecniche su merci e prodotti contraffatti o pericolosi oggetto di sequestro o accertamento da parte delle forze dell’ordine.
Il protocollo, inoltre, permetterà alla Guardia di Finanza e all’Ente camerale di promuovere e organizzare sinergicamente incontri e seminari, nonché interventi formativi rivolti al personale preposto allo svolgimento delle attività di specie.
L’accordo odierno, pertanto, costituisce sia un fondamentale strumento per accrescere la sinergia con chi vive ogni giorno il territorio e ne conosce rischi e vulnerabilità, che un’occasione di valorizzazione del patrimonio conoscitivo in possesso dell’Ente camerale, fornendo alla Guardia di Finanza ulteriori strumenti a supporto della propria missione di polizia economico-finanziaria attribuita. In quest’ottica, le Associazioni di categoria e le imprese presenti nelle due province, potranno rappresentare dei qualificati “sensori”, attraverso i quali sarà possibile intercettare e contrastare sul nascere le manifestazioni di illegalità, prima che si sviluppino e producano danni irreversibili all’economia sana.
Il protocollo, quindi, costituisce un tangibile segno dell’attenzione della Guardia di Finanza e della Camera di commercio verso il tessuto imprenditoriale di Pistoia e Prato che si distingue per la sua integrità e correttezza.