25 Novembre 2013

Giornata contro la violenza sulle donne, spettacoli ed eventi in città per sensibilizzare soprattutto i più giovani


“La vergogna della violenza sulle donne sta nei numeri, nelle tante vittime, nelle tantissime richieste di aiuto, ma non è certo un problema da donne, piuttosto è principalmente un problema da uomini. Per questo ho voluto essere qui stamani. Perché il Buzzi è una scuola a maggioranza maschile”. Così ha esordito la vice presidente della Provincia Ambra Giorgi stamani parlando all’assemblea degli studenti del Buzzi, rappresentanti di classe di tutto l’istituto e alcune classi. Con il preside Erminio Serniotti e le operatrici del Centro La Nara gli studenti hanno parlato per un paio d’ore, dopo aver visto un video (in parte realizzato l’anno scorso da altri studenti, quelli del Datini) e infine hanno chiesto di affrontare l’argomento con una assemblea dell’intero istituto, proprio per dare forza maggiore alla riflessione su questi temi.
Al Liceo Livi, sempre stamani, con i ragazzi (anche qui rappresentanti e un paio di classi) si sono confrontate la presidente della Commissione Pari opportunità Gilda Fronzoni e la presidente del Centro La Nara di Prato Loredana Dragoni. La stessa Fronzoni ha incontrato ancche gli studenti del Dagomari, questa volta insieme all’assessore alle Politiche sociali della Provincia Loredana Ferrara e alla preside Maria Josè Manfré.
Molte le domande degli studenti presenti a tutti gli incontri, motivate soprattutto dal desiderio di capire meglio il fenomeno e tentare di combatterlo.
Il centro La Nara in tutti gli incontri ha colto l’occasione per presentare o ricordare ai ragazzi la pagina Facebook “Percorsi di libertà”, pensata proprio per funzionare da spazio di comunicazione, anche anonimo, a cui rivolgersi per ogni situazione di disagio e difficoltà.
Sempre stamani al teatro Metastasio è andato in scena lo spettacolo “Ricordo di un dolore”, rivolto agli studenti e alle studentesse delle scuole medie inferiori. Organizzato dagli assessorati alle pari opportunità e alla cultura del Comune, in collaborazione con la compagnia teatrale La nuova Colonia Altroteatro, ha visto la partecipazione di una platea di circa 350 ragazzi provenienti da diversi istituti pratesi: Don Bosco, Lippi, Primo Levi, Tintori, Fermi, Mazzei e Pier Cironi.
Presente l’assessore Rita Pieri, che si è detta soddisfatta dell’iniziativa: «E’ uno spettacolo dall’impatto forte, che racconta fatti vissuti. Ma era doveroso coinvolgere anche i ragazzi su quella che sta diventando una tragedia sempre più trasversale, sulla quale non si può chiudere gli occhi – ha commentato. – E’ importante che le istituzioni siano presenti, al fianco degli insegnanti, per formare i nostri ragazzi affinché siano veri uomini di domani. Sono sicura che questa rappresentazione abbia mosso qualcosa dentro di loro e che torneranno a scuola con degli interrogativi».
Lo spettacolo, con la regia di Antonello Nave, è stato introdotto dall’intervento di Loredana Dragoni del centro antiviolenza La Nara e dalla lettura di un brano della scrittrice Catharine Mackinnon da parte dell’assessore Pieri.