16 Dicembre 2010

Body songs, corpi che incantano ad Officina giovani


Danza contemporanea a Officina per una rasssegna di grande qualità  realizzata a cura del Servizio Politiche Giovanili del Comune ed inserita nel programma di Prato Festival Natale 2010 organizzato dall’assessorato alla Cultura.
La Compagnia rAn-network, presenta BodySong – Corpi che cantano:  tre serate, il 17,18 e 19 dicembre, in cui coreografi internazionali e italiani creano un’ occasione di scambio e confronto fra artisti che fanno del movimento la propria forma di espressione. La rassegna  vuole mettere in luce come la danza contemporanea sia una forma espressiva  estremamente eterogenea che si lega indissolubilmente non solo a chi la compone, ma anche a chi la esegue e, per certi aspetti, anche a chi la guarda. I corpi in movimento raccontano storie, evocano immagini ed emozioni; ogni lavoro regala uno squarcio sulla poetica degli artisti in cui il movimento, così come un canto, scaturisce dallo spazio personale di chi lo esegue e di chi lo compone.
Ogni sera vengono presentati due spettacoli: venerdì 17  vanno in scena la Compagnia rAn-network col duetto A Stream of Waiting, liberamente ispirato all’opera di Beckett  Aspettando Godot accanto a Me, Myself & I  della coreografa americana Shaun Boyle.
Sabato 18 la Compagnia Borderline  presenta Legami – relazioni in diretta, lavoro che si colloca all’interno del network interregionale R.a.i.d. A seguire, la Compagnia franco-inglese Nina Kov Hellicar/Lewis si esibisce in   Divide by Zero. La rassegna si conclude domenica 19 con il coreografo americano Christopher Matthews seguito da Piera Pavanello, artista genovese che porte in scena il suo assolo 4.3.
Gli spettacoli iniziano alle 21e 30 e il costo del biglietto è di 10 euro (abbonamento per le tre serate 25 euro).
E’ consigliata la prenotazione dal sito www.bodysongs.eu oppure al numero 0574/1836753.