Il derby di Coppa Italia sorride ancora alla Pistoiese, che batte 1-0 il Prato con un gol dell’ex Piscitella e festeggia anche il passaggio del turno. I biancazzurri incassano la sconfitta e l’eliminazione dalla competizione.
Squadre ancora un po’ imballate, è la prima partita della stagione e si vede, anche se la Pistoiese si è mostrata più reattiva e propositiva. Circa 500 i sostenitori biancazzurri arrivati al Melani per la prima partita stagionale.
Entrambi gli allenatori optano per il 4-3-3. Brando sceglie Balducci tra i pali, schierando in difesa Demoleon, De Pace, Monticone e Casucci. La mediana è composta da Trovade, Stickler e Cela. Davanti Mobilio e Marangon a sostegno di Tedesco.
L’inizio è di marca arancione, col Prato che nei primi 5 minuti fa fatica a contenere la verve dei padroni di casa, che comunque non creano grossi pericoli a Balducci. Poi i biancazzurri si scuotono e cominciano a prendere momentaneamente campo. La prima conclusione degna di nota è di Stickler, che dai 20 metri impegna Ricco. La risposta della Pistoiese arriva poco dopo con la conclusione potente di Tanasa, Balducci vola a deviare in angolo.
Al 26′ occasionissima per la Pistoiese, con Oubakent che arriva a tu per tu con Balducci, ma il portiere biancazzurro è bravissimo a respingere con i piedi. Dieci minuti dopo altro brivido per il Prato, con Salto che svetta più in alto di tutti su corner e colpisce l’incrocio dei pali. La prima frazione si chiude sullo 0-0.
Nella ripresa al 26′ la Pistoiese passa. Il Prato dopo un corner perde palla in attacco e si fa trovare scoperto. Stickler tenta l’intervento alla disperata, ma perde il contrasto, così Oubakent (partito dalla propria metà campo) viene lanciato da solo in campo aperto. Una volta davanti al portiere serve Piscitella che ha accompagnato l’azione e deve solo depositare nella porta sguarnita.
Al 28′ viene annullato per fuori gioco il pareggio del Prato, dopo che Mobilio aveva insaccato da due passi sugli sviluppi di un’azione da corner.
Nel finale una reazione di Piscitella scatena una maxi rissa. Ne fanno le spese Monticone (che rimedia la seconda ammonizione), Mobilio e Demoleon (cacciato dalla panchina). Nella Pistoiese espulsi Davì e Pertica dalla panchina. Il Prato termina in 9, la Pistoiese in 10, ma il risultato non cambia. Gli arancioni fanno festa e i biancazzurri masticano amaro.
Certo è solo la prima partita stagionale ed è presto per emettere giudizi. Però il Prato deve migliorare l’intesa del reparto arretrato, andato a volte in affanno e che ha sofferto la velocità degli attaccanti avversari, e la fluidità della manovra. Molti giocatori sono sembrati ancora imballati e i biancazzurri hanno in pratica tirato solo una volta nello specchio. Mobilio in particolare è apparso poco brillante. Tedesco ha lottato molto, ma ha avuto poco supporto. Marangon un paio di volte ha mostrato che ha accelerazioni capaci di fare male. Le note positive arrivano soprattutto dalle quote, con Casucci, Balducci e Stickler che hanno mostrato cose interessanti. Domenica si torna in campo per la prima di campionato. Con la rabbia per la sconfitta, ma anche una settimana di lavoro in più per migliorare meccanismi e condizione.
