Inizieranno domani 31 agosto gli appuntamenti di “Aspettando il 6 settembre”, il cartellone di iniziative che accompagnano il 79esimo anniversario della Liberazione della città dall’occupazione nazifascista per mantenere viva la memoria di quel 6 settembre 1944 e degli eventi drammatici che segnarono profondamente il cammino democratico del Paese. La manifestazione è organizzata dal Comune di Prato, dalla Provincia, da Anpi e dal Museo della Deportazione e della Resistenza di Figline in collaborazione con Aned, Casa delle Memorie di guerra per la pace, associazione 6 settembre di Figline, Arci e Cgil.
Oltre a film, libri, incontri e alla tradizionale Marcia della pace di Figline, quest’anno il programma si arricchisce di ben tre “eventi nell’evento” con la scalinata di Figline dedicata il 4 settembre a Gino Signori, Giusto tra le Nazioni, il 6 settembre l’incontro pubblico al Museo della Deportazione e Resistenza di Figline con gli studenti delle città gemellate Ebensee in Austria e Wangen in Germania nell’ambito del progetto di scambio Cerv sulla cittadinanza, l’uguaglianza e i valori, e il 7 l’intitolazione dei giardini sul Bisenzio vicino a Ponte Datini a Rolando Nannicini, perseguitato dal fascismo e confinato politico.
“Si tratta di un evento molto importante per questa città. Il lavoro sul tema della memoria viene però affrontato anche durante l’anno con i ragazzi nelle scuole – così Ilaria Santi, assessore all’Istruzione, Pari Opportunità e Memoria -. Mentre le scuole e le associazioni lavorano moltissimo con i nostri studenti, ritengo che dovrebbe essere fatta la stessa opera per gli adulti e il resto del tessuto sociale. Ricordare è ancora più importante proprio perché, in molti paesi anche vicini a noi la storia si sta ripetendo”.
“Ringrazio tutti i soggetti e le associazioni per la collaborazione che c’è sul tema – commenta Simone Mangani, assessore alla Cultura – perché non è scontata e si ripete da molti anni con grande coinvolgimento da parte di tutti i cittadini”.
IL PROGRAMMA
Giovedì 31 agosto alle 21 al Castello dell’Imperatore ci sarà la proiezione del film Marcia su Roma di Mark Cousins. Saluti di Anpi, Arci e Cgil.
Venerdì 1° settembre alle 18 al Giardino Banci Buonamici sarà presentato il libro di Armando Frigo, Il tenente viola (e altri che dettero un calcio al nazifascismo) di Andrea Mazzoni, Edizioni Pentalinea. In dialogo con l’autore, Enrico lozzelli (Museo della Deportazione) e Simone Contardi (docente di letteratura italiana e di storia). Incontro a cura di Anpi Provinciale Prato.
Sabato 2 settembre alle 17 al Circolo Arci di Paperino ci saranno letture scieniche con I colori della libertà. Lettura scenica e laboratorio per bambini a cura dell’Associazione Angolo Teatro.
Tra sabato 2 settembre e domenica 3 quarta edizione della discesa dal sentiero partigiano, Tramonto di un’alba a cura di associazione 6 settembre. Sabato 2 settembre alle 17 salita per i faggi di Javello con partenza da Vallupaia. Il pernottamento sarà coi mezzi propri ai Faggi di Javello. Domenica 3 settembre alle 6 inizio discesa dai faggi per Pacciana. Alle 11.30 conclusione discesa con arrivo a Ponte Vella (via L.Pacini).
Info: Preiscrizione obbligatoria e informazioni sulla pagina Tramonto di un’alba. Quota di partecipazione 15 euro, cena compresa.
alle 16.30 al Circolo Arci Fiorello Bini di Tobbiana l’incontro Da Tobbiana a Mauthausen: in ricordo del deportato politico Antonio Cecchi. Dopo i saluti istituzionali interverranno il figlio Cecchi Giuliano, il presidente del Circolo Loris Romagnoli, il parroco Don Walter e il presidente di Aned Prato Gabriele Alberti.
Alle 18 nel Salone del Gonfalone di Palazzo della Provincia (via Ricasoli 25) si terrà la presentazione del libro Georgio l’americano di Harry D. George. Interventi di Manuel Gori, curatore dell’edizione italiana, di Francesco Venuti di Ancr Prato e Lina Ferri, ultima testimone dei fatti narrati nel libro.
Lunedì 4 settembre. Alle 11 a piazzale Leonetto Tintori, a Figline ci sarà l’inaugurazione della scalinata dedicata a Gino Signori, Giusto tra le Nazioni. Interventi del sindaco Matteo Biffoni, del presidente dell’associazione 6 settembre Mirko Castellani, di Aurora Castellani presidente del Museo della Deportazione, Mauro Perini presidente Anei Firenze, Enrico Fink presidente Comunità ebraica di Firenze.
Alle 18 al Giardino Banci Buonamici ci sarà la presentazione del libro Processo alla Resistenza, l’eredità della Guerra Partigiana nella Repubblica 1945-2022, Einauidi. Sarà presente l’autrice Michela Ponzani, storica, conduttrice televisiva e saggista.
Lunedì 4 ci sarà anche l’iniziativa coi centri estivi alla Casa dell Memorie di Guerra per la Pace in Piazza San Marco 29. A cura di Ancr Prato incontri di approfondimento sulla storia della Liberazione della città di Prato. L’iniziativa si estenderà anche al 5 e al 6 settembre. Il 4 e 5 settembre i ragazzi coinvolti visiteranno il Castello dell’Imperatore, mentre il 6 settembre parteciperanno alla celebrazione ufficiale in piazza Santa Maria delle Carceri.
Martedì 5 settembre alle 17 al Palazzo della Provincia, Salone del Gonfalone, presentazione del libro Riparare i danni di Giovanna D’Amico. In dialogo con l’autrice, Marco Palla (Presidente Comitato Scientifico Museo della Deportazione) e Marta Baiardi (ISRT).
Alle 19.30 Circolo ArciB. Cherubini ci sarà la mostra Matite resistenti. Vignette, illustrazioni e fumetti antifascisti. Inaugurazione della mostra, che sarà visitabile dal 5 al 17 settembre: 120 disegni di 30 autori trattano il tema della Resistenza, della Liberazione e dell’antifascismo ieri e oggi.
Martedì 6 settembre, giorno della Liberazione di Prato, le celebrazioni inizieranno alle 9.30 con la Messa nella Cattedrale di S. Stefano, a seguire la partenza del corteo per le vie del centro verso il Monumento ai Caduti in piazza S. Maria delle Carceri, dove il sindaco Matteo Biffoni, il prefetto Adriana Cogode e la presidente di Anpi Prato Angela Riviello deporranno una corona d’alloro.
Alle 16 al Museo della Deportazione e Resistenza, alla Pieve di San Pietro a Figline e in piazza dei Partigiani l’incontro con i Comuni gemellati: i rappresentanti di Ebensee e Wangen visiteranno il Museo della Deportazione e Resistenza e parteciperanno ad un concerto organizzato nella Pieve di Figline. Durante le attività, i ragazzi pratesi, austriaci e tedeschi che hanno partecipato al progetto CERV sulla cittadinanza, l’uguaglianza, i diritti e i valori “Insieme per il futuro in Europa”, racconteranno della propria esperienza.
Alle 20.45 l’appuntamento clou con la tradizionale Marcia della Pace da via 7 marzo a Figline, dove sarà deposta una corona di alloro al monumento dei 29 Martiri da parte di Angela Riviello, presidente provinciale Anpi Prato, Gianfranco Pagliarulo, presidente nazionale Anpi e il sindaco Matteo Biffoni. Al termine il tradizionale brindisi alla Liberazione al circolo di Figline.
Giovedì 7 settembre alle 11 l’intitolazione dei giardini sul Bisenzio vicino a Ponte Datini a Rolando Nannicini, perseguitato dal fascismo e confinato politico a Latronico in Basilicata. Oltre al sindaco Biffoni interverrà il sindaco di Latronico Fausto Alberto De Maria.
Da segnalare inoltre il 9 settembre alle 17,30 al Museo dell’Opera del Duomo di Prato l’inaugurazione della mostra “Il soldato che dipingeva la pace“.