Ha tentato di estorcere denaro a una donna, promettendo di restituirle la borsa smarrita alcuni giorni prima, in cambio di una somma pari a 500 euro. Ma l’intuito della vittima ha permesso di smascherare il delinquente, con il supporto della polizia, e di arrestarlo.
Le manette sono scattate ieri pomeriggio dopo un finto scambio organizzato dalla signora, cittadina cinese, e seguito a debita distanza dagli agenti. Poco prima, infatti, la donna aveva contattato la questura spiegando di aver ricevuto messaggi da un connazionale, attraverso una piattaforma web molto utilizzata nella comunità cinese: l’utente proponeva di renderle indietro la borsa con gli effetti personali (di cui la proprietaria aveva già denunciato lo smarrimento) in cambio, appunto, di 500 euro. La vittima ha finto di accettare la proposta, accordandosi per un corrispettivo di 280 euro, e ha indicato al malintenzionato la zona del Serraglio come zona per l’incontro. Successivamente, la signora ha contattato la polizia, spiegando quanto accaduto e chiedendo aiuto.
Poco prima dell’appuntamento, sono stati inviati nell’area due equipaggi della squadra volante: gli operatori hanno osservato a debita distanza l’operazione, avvenuta sulle scale di piazza dell’Università, per poi intervenire al momento dell’avvenuto scambio. L’uomo si è presentato col volto parzialmente nascosto da una mascherina e ha tentato di fuggire una volta fermato e trovato in possesso della somma di 280 euro appena ricevuta dalla connazionale. La cittadina cinese, in un sacchetto di plastica consegnatole dal soggetto, ha recuperato parte dei documenti e degli effetti personali smarriti giorni prima. Il responsabile – cinese di 41 anni, residente a Milano e regolare sul territorio – è stato arrestato per estorsione.