Sulla rimodulazione dei fondi del Pnrr proposta dal Governo, su cui il Comune di Prato aveva espresso la propria preoccupazione, oggi intervengono i parlamentari di centrodestra. La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti parla di “allarmismi fatti dal Pd”: “Ho incontrato il sindaco Biffoni perché ho capito che c’è preoccupazione – ha detto Mazzetti -, ma è una preoccupazione dovuta ai grandi allarmismi fatti dal Pd pratese, toscano e nazionale e questo è un problema grosso che si ripercuote sui cittadini e sugli imprenditori. E’ necessario non fare allarmismo: i fondi arriveranno sicuramente e saranno spostati dal Pnrr ad altre fonti di finanziamento, ad oggi non c’è nessuna comunicazione che vengano tolti, Biffoni lo sa perché non ne ha ricevute, e nessuna opera sarà definanziata”. L’accordo raggiunto oggi tra Biffoni e Mazzetti è quello di ottenere un documento dal Ministero in cui si garantisce il finanziamento di tutte le opere del territorio già coperte con fondi Onrr”.
Ma sulla riorganizzazione dei fondi del Pnrr interviene anche a il deputato Pd Marco Furfaro, che dà sostegno alle preoccupazioni dell’amministrazione pratese su possibili tagli: “Dopo gli imbarazzanti silenzi di questi giorni, finalmente i parlamentari della destra hanno ritrovato la parola. Purtroppo, anziché mettersi al fianco del sindaco e del comune per difendere il proprio territorio e lottare per vedere finanziati progetti che aiuteranno i pratesi, preferiscono proteggere il governo e il ministro Fitto che – come sottolineato dal Servizi studi della Camera – lascia interventi senza risorse certe. Buchi che i comuni non sanno come affrontare. Dopo un anno di governo, e dopo aver lucrato per anni dall’opposizione, la destra e i parlamentari del territorio dimostrano di avere tanto a cuore le poltrone e poco la propria comunità”. E proprio sulle “poltrone” gli risponde la collega di Fratelli d’Italia Chiara La Porta: “Il Pd toscano non riesce proprio ad elaborare che il governo Meloni sia in carica, ormai, da dieci mesi. Sa solo diffondere bufale e creare allarmismo fra i cittadini. Ricordiamo alla sinistra, alla quale mancano molto le poltrone e il potere, che è grazie a questo esecutivo, che sta provando a rimediare a responsabilità non sue, che prima di tutto vengono gli interessi dei cittadini e dei territori, e che la difesa del sindaco di Prato Matteo Biffoni da parte di Marco Furfaro, è solo l’ennesima sparata catastrofista per avere visibilità”.
