Montemurlo, adeguamento sismico del palazzo comunale di via Toscanini: a fine mese alcuni uffici traslocano
Dopo i lavori di messa a norma sismica, a fine agosto gli uffici patrimoni, ambiente, infrastrutture e strade e lavori pubblici lasceranno la sede provvisoria di piazza Donatori del sangue e rientrato nel palazzo di via Toscanini. Dal 1 settembre pienamente operativi
A Montemurlo si è concluso l’adeguamento sismico, secondo la normativa attuale, del palazzo comunale di via Toscanini. I lavori di ristrutturazione andranno avanti anche nei prossimi mesi, ma la conclusione della messa in sicurezza strutturale consente di poter far rientrare nel palazzo alcuni importanti uffici, che l’amministrazione comunale un anno fa aveva dovuto spostare in piazza Donatori di sangue nell’ex sede dell’asilo nido Tata Badà. Dal prossimo 1 settembre, dunque, gli uffici patrimonio, ambiente, infrastrutture e strade e lavori pubblici, ritornano nel palazzo comunale in via Toscanini, 1 al primo piano. Fino al prossimo 25 agosto gli uffici rimarranno attivi nella sede provvisoria di piazza Donatori di sangue, poi, il 28,29 e 30 agosto sarà fatto il trasloco e quindi dal 1 settembre ripartirà la regolare attività e il ricevimento di tecnici e cittadini. Si tratta dei primi uffici che ritornano nell’edificio a seguito della messa a norma sismica e degli interventi strutturali sui pilastri sui quali sono stati applicati dei dispersori sismici, una sorta di ammortizzatori, che, in caso di terremoto, smorzeranno il propagarsi delle onde sismiche. Si è trattato di operazioni molto delicate e invasive che hanno costretto l’amministrazione comunale a provvedere al temporaneo trasferimento degli uffici in altre sedi. Il Comune ha adottato, infatti, una tecnologia ingegneristica innovativa ancora poco applicata in Italia, soprattutto quando si parla di edifici esistenti da adeguare alle normative di sicurezza. Il lavoro ha un valore complessivo di circa 1 milione di euro, dei quali circa 985 mila euro sono stati finanziati dalla Regione nell’ambito dei progetti per la messa in sicurezza degli edifici pubblici strategici. Sulla parte superiore dell’edificio vanno avanti i lavori di smantellamento e rifacimento del tetto, che sta diventando abitabile e potrà ospitare nuovi uffici. Entro l’inizio del 2024 sarà completato anche il cappotto termico esterno, i cui lavori iniziano a settembre, e che garantirà maggiore comfort in tutto l’edificio in ogni stagione, mentre sono già stati sostituiti tutti gli infissi del palazzo.
«Siamo contenti di poter far rientrare dal prossimo 1 settembre nella sede di via Toscanini, 1 alcuni importanti servizi. – dice il sindaco Simone Calamai –. I lavori strutturali per la messa in sicurezza sismica sono stati completati e quindi possiamo procedere ai primi rientri. Il lavoro sul palazzo di via Toscanini rappresenta un passaggio molto importante per la salvaguardia della sicurezza pubblica. Il palazzo, infatti, ospita uffici strategici per la collettività in caso di calamità ed emergenze ed è importante garantirne sempre la piena operatività. Ad inizio del 2024 sarà completato anche l’intervento di efficientamento energetico che consentirà all’edificio di essere, non solo sicuro, ma anche eco-sostenibile».
Oltre al taglio dei pilastri, nei sotterranei della struttura sono stati completati gli interventi di consolidamento delle fondazioni, è stato creato uno scannafosso per evitare problemi di umidità ed è stata installata una nuova caldaia a condensazione. Solo il progetto di “efficientamento energetico” ha un valore di 200 mila euro.
Nella foto di gruppo da sinistra la dirigente architetto Sara Tintori, il sindaco e l’architetto Federico Tassi sullo sfondo il consolidamento delle fondazioni e l’applicazione dei dispersori sismici sui pilastri; l’altra foto è il palazzo di via Toscanini