Analisi delle povertà attuali di Prato, alimentazione e le esperienze locali dei Gruppi di acquisto solidale. Questi i temi delle conferenze di novembre che concludono il progetto “S.O.S. Teniamoci” della Delegazione Cesvot di Prato. Il 19 dicembre è inoltre in programma un fuori programma: torna il mercato del baratto.
Intanto, largo alla sensibilizzazione sulle buone pratiche che aiutano a limitare e migliorare il costo della vita. E’ nato del resto così su iniziativa della Delegazione Cesvot di Prato il progetto “S.O.S. Teniamoci” per creare una rete più efficace tra le associazioni che si occupano di povertà e di consumo critico e consapevole e farle conoscere sul territorio. A novembre le tre conferenze conclusive del progetto che a dicembre offrirà ai cittadini e alle associazioni del territorio una nuova occasione di incontro: vista la partecipazione alla prima edizione di settembre, domenica 19 dicembre arriva un nuovo mercato del baratto questa volta ospitato al Laboratorio del tempo di via Filicaia.
Intanto a novembre proseguono gli appuntamenti con le conferenze serali aperte a tutti ideate per accompagnare” le famiglie in una scelta di vita più sobria e solidale. Lunedì 8 al cinema Terminale (via Carbonaia, 31) alle 21 si farà il punto sulla situazione locale con l’incontro: “Analisi della situazione attuale a Prato, quali sono le povertà”.
Un’ulteriore occasione di confronto e dialogo a cui partecipano Massimiliano Lotti della Caritas diocesana di Prato, Dante Mondanelli assessore alle Politiche sociali del Comune di Prato, Riccardo Poli direttore della Società della salute e Franco Castellani della San Vincenzo De’ Paoli. “Prato sta vivendo un momento in cui si incrociano più criticità – spiega l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Prato Dante Mondanelli – la crisi economica, che per noi viene da più lontano e con numeri spaventosi; la presenza di una quota di cittadini stranieri, che purtroppo, spesso si colloca nella fascia più debole e più povera, cui è necessario dare risposte concrete di assistenza socio-sanitaria; le nuove povertà cioè la caduta verso una fascia debole di famiglia che non più di 3 anni fa rappresentavano il ceto medio. Tutte le risposte partono da un analisi di bisogni e dell’entità dei fenomeni: su questo l’incontro in programma rappresenta le fondamenta su cui “costruire” una risposta equa, solidale e sostenibile, nonché il rilancio della rete territoriale e le richieste di sostegno alle istituzioni (Provincia, Regione, Governo, Europa)”.
Una situazione che trova conferma nei dati riportati dalla Caritas diocesana di Prato: “Nel 2007 abbiamo avuto 3602 persone – precisa Massimiliano Lotti – nel 2008 ne abbiamo avute 3821 e nel 2009 sono state 3975 mentre nei mesi di gennaio-settembre 2010 sono state incontrate 2980 persone. Quest’anno facendo una proiezione dovremmo essere intorno alle 3973”. Numericamente quindi sembra che stiamo assistendo a una stabilità. “Quel che è cambiato – aggiunge Lotti – è il tipo di composizione in base alla provenienza delle persone che per la prima volta si sono affacciate ai servizi Caritas: dal 15,03% di nuovi italiani del 2007, siamo passati al 20,78% del 2009 (in riferimento al periodo prima considerato del 2010 siamo al 21,56%)”. La povertà si manifesta principalmente nella famiglia, la cui “tenuta” in conseguenza della mancanza del lavoro ha subito una drastica riduzione. “A questo duro colpo che il nostro distretto ormai da qualche anno sta vivendo, si accompagna uno stile di vita che forse va oltre le reali possibilità delle famiglie, spesso vittime del ‘compra subito e paga fra un anno, ad interessi zero’. Purtroppo l’indebitamento irresponsabile è un’altra piaga della quale i nostri operatori fanno sempre più esperienza”.
Lunedì 15 novembre alle 21 un’altra conferenza alla Parrocchia di San Bartolomeo sul tema “Come ci nutriamo? Da consumatori a cittadini: dalla terra per la terra..” di cui parlerà Marco Serventi – vicepresidente Demeter. Lunedì 29 novembre l’ultimo appuntamento con le conferenze serali, al cinema Terminale sempre alle 21, in cui si parlerà di “Alimentazione e non solo: dalla teoria alla pratica. Esperienze pratesi che offrono un’alternativa” che vede coinvolti Associazione il Basilico, Cooperativa fresco in città, Cooperativa via del campo, GAS – Gruppi di Acquisto Solidale.