Ubriaco al punto d’infastidire fin troppo le persone presenti in un circolo della zona nord della città, un ragazzo di 16 anni è stato rintracciato a una volante delal polizia avvertita, poco dopo l’una della notte passata, dagli stessi avventori. Bere così tanto e a quell’età, pur non essendo un fenomeno nuovo, riapre interrogativi ai quali è sempre difficile offrire risposte valide.
Tra l’altro, lo stesso padre del ragazzo, si era posto sulle tracce del figlio, con ogni probabilità chiamato da qualche conoscente. Ai poliziotti, l’uomo (36 anni) ha riferito che il ragazzo abusa di alcol da circa un anno e che, nei mesi scorsi, è stato anche ospitato da una comunità di recupero.
Per verificare le condizioni del giovanissimo alcolista e per ricondurlo alla ragione, durante l’intervento della polizia è giunta anche un’ambulanza. I medici hanno provveduto a somministrare un calmante al ragazzo, ormai in preda a un eccesso d’agitazione causato dall’alcol, e lo hanno poi trasportato in ospedale.
Il padre ha raccontato ai poliziotti di non sapersi spiegare i motivi dell’abuso d’alcol da parte del figlio, visto che l’adolescente avrebbe mai subito trascorsi o vicissitudini affettive o familiari tali da generare o motivare una condotta simile.