Dopo le polemiche per le aperture straordinarie domenicali e in particolare quella più recente del 25 aprile, con i sindacati che a livello regionale hanno proclamato anche quattro giornate di sciopero, nella grande distribuzione si apre la partita del 1° maggio. La festa dei lavoratori non sarà tale per i dipendenti dei quattro punti vendita a marchio Pam presenti in città, che volontariamente hanno dato la loro disponibilità a lavorare per il 1° maggio. In particolare i quattro supermercati di via Ferrucci, Via Targetti, via Pistoiese e via Venezia resteranno aperti con orario continuato dalle 9 alle 19.30. Il tema legato al commercio e alle aperture straordinarie è stato al centro della seconda puntata di Parliamoci Chiaro, il nuovo talk show condotto da Giancarlo Gisonni che ha visto ospiti in studio l’assessore allo sviluppo economico Roberto Caverni, il direttore della Confcommercio Gianluca Niccolai e il vicario episcopale per la pastorale don Carlo Stancari. A differenza di quanto successo per il 25 aprile resteranno invece abbassate le saracinesche dell’Esselunga di viale Galilei che ha deciso di non aprire in occasione della festa dei lavoratori. Stessa decisione anche per i punti vendita a marchio Conad e per quelli Coop. Il cartello affisso fuori dal supermercato collocato all’interno del Parco Prato d’altronde non lascia spazio a dubbi: il 25 aprile e il 1° maggio restiamo chiusi per scelta.
