Estate al Parco: a Montemurlo tre appuntamenti tra prosa e musica
Il 13 luglio a Villa Giamari arriva Paolo Migone, il 20 gli ottoni e le percussioni dell'Ort, il 3 agosto i Sacchi di Sabbia
Prosa e musica per una rassegna di tre appuntamenti nel Parco di Villa Giamari dal 13 luglio al 3 agosto. A Montemurlo torna Estate al Parco, il cartellone che nasce dalla collaborazione tra l’amministrazione comunale e la Fondazione Toscana Spettacolo onlus. Sul palco l’ironia di Paolo Migone, il divertente racconto musicale dell’ensemble di Ottoni e Percussioni dell’Orchestra della Toscana, il Pluto di Aristofane nell’adattamento curato da I Sacchi di Sabbia.
Una rassegna estiva preceduta dal grande successo di pubblico registrato nella stagione 2022/23 della Sala Banti, chiusa con una media di spettatori per spettacolo pari a circa il 90% dei posti disponibili.
“Estate al parco – osserva la presidente della Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Cristina Scaletti – propone un cartellone in cui musica, ironia, temi sempre attuali che emergono dall’opera di Aristofane accompagneranno gli spettatori lungo un percorso di tre appuntamenti nel Parco di Villa Giamari. Si completa così l’articolato programma di attività teatrali che ci vede impegnati al fianco dell’amministrazione comunale di Montemurlo: un lungo viaggio inaugurato a dicembre con la stagione della Sala Banti e arricchito con il cartellone dedicato ai più piccoli e al pubblico delle famiglie”.
« A Montemurlo il teatro è sempre una garanzia e anche per la rassegna estiva c’è grande attesa- aggiunge il sindaco di Montemurlo, Simone Calamai – Dopo il grande successo della stagione di prosa in Sala Banti, la proposta teatrale estiva, promossa con Fondazione Toscana Spettacolo, fa tappa nella bella cornice del giardino di Villa Giamari ed è un’occasione per stare insieme. Montemurlo, in controtendenza rispetto al panorama nazionale, scommette sul teatro come strumento per creare valore sociale. Il nuovo teatro da 300 posti, che nascerà al posto della ex Fabbrica Rossa, vuole ridare valore al centro della frazione di Oste»
Una proposta culturale di qualità, ma a prezzi accessibili a tutti. Il costo del biglietto degli spettacoli anche quest’anno è di 7 euro: «Dopo la pandemia ripartiamo con una marcia in più: un cartellone di livello ma a prezzi popolari. – conclude l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero – Il teatro a Montemurlo ormai è un punto di riferimento fondamentale della proposta culturale e notiamo con piacere che tra le persone c’è tanta voglia di partecipare. Non è facile fare teatro, ci vuole coraggio, ma la collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo in questi anni ci ha fatto crescere ed ha formato un pubblico attento e consapevole»
Il programma.
Paolo Migone apre il cartellone 2023 di Estate al Parco, giovedì 13 luglio (ore 21:15),portando in scena il RECITAL tratto da Diario di un impermeabile. Il diario della vita di due impermeabili, quelli del nonno di Migone, che alla fine hanno deciso di cambiare proprietario, passando allo stesso attore. Magicamente le vite dell’artista e del nonno si sono mescolate e le varie tasche, taschine, cerniere, anfratti dell’impermeabile hanno silenziosamente messo in comunicazione due generazioni.
Giovedì 20 luglio (ore 21:15)sul palco di Villa Giamari arriva Isabella Brogi (voce recitante) accompagnata dall’ensemble di Ottoni e Percussioni dell’Orchestra della Toscana per JAZZ SEBASTIAN B(ACH)RASS. Un viaggio ironico attraverso le letture e la musica del più grande compositore di tutti i tempi: Johann Sebastian Bach. Gossip trecento anni dopo e musiche arrangiate in stile jazz per uno spettacolo ricco di sorprese. Momenti musicali e letture si susseguono, una dopo l’altra, tra i musicisti dell’ORT e la voce di Isabella Brogi.
Ultimo appuntamento in cartellone giovedì 3 agosto (ore 21:15): I Sacchi di Sabbia presentano PLUTO da Aristofane. I Sacchi di Sabbia ripropongono il Pluto nella sua interezza, l’ultima commedia di Aristofane nella quale il protagonista è il denaro. Una novità anche per il teatro simbolico di Aristofane, che introduce Pluto il dio della ricchezza attorno al quale costruisce una bizzarra teoria economica e una ancor più bizzarra avventura.