Erano otto meno di un mese fa, ora sono una trentina e presto la sede dell’associazione generale di commercio italo-cinese, che ospita gli incontri, non basterà per contenere i presenti. E’ un’iniziativa che coniuga il binomio integrazione e legalità quella ideata dalla Cna e gestita dall’agenzia formativa Sophia, messa a punto col contributo della Provincia attraverso fondi Fse. Gli incontri vedono protagonisti gli imprenditori cinesi, ai quali vengono spiegate ed insegnate le norme italiane necessarie per aprire e portare avanti un’impresa in piena legalità. E’ il segno che forse qualcosa nel mondo del distretto parallelo sta cambiando, che ci sono anche imprenditori cinesi disposti a lavorare e produrre sul territorio rispettando le regole.
Oggi è andato in scena il quarto incontro.
Sono varie le tipologie di imprenditori presenti, capeggiati da Wang Li Ping, socio di Cna dal 2000.