Elisa Valdambrini (coordinatrice Conferenza donne democratiche Prato): “Ripristinate la Legge 188″
“La legge 188, istituita nel 2007 dal governo Prodi, stabiliva che le dimissioni volontarie dovevano essere date esclusivamente su moduli numerati progressivamente: con una scadenza di quindici giorni, non potevano essere compilati prima del loro utilizzo. Il governo Berlusconi ha cancellato questa norma e legalizzato un vero e proprio abuso di potere nei confronti di lavoratrici e lavoratori” Lo spiega in una nota Elisa Valdambrini, coordinatrice Conferenza Donne Democratiche di Prato. “In pratica si tratta di un documento senza data con il quale il datore di lavoro può simulare il recesso del lavoratore in qualsiasi momento successivo alla sottoscrizione. Le più penalizzate da questa pratica sono ovviamente le donne che possono essere di fatto licenziate all’inizio di una gravidanza”. “Da tempo il Partito Democratico lotta per la reintroduzione di questa norma di civiltà: una misura a costo zero che tutela i diritti dei giovani lavoratori e delle lavoratrici che peraltro, come dimostrano i dati, sono i soggetti maggiormente della crisi economica e occupazionale” aggiunge Serena Tropepe, responsabile Tavolo “Politiche Giovanili” del Pd pratese.