«Aldo Moro è stato ucciso anche dalle Brigate Rosse». Per Gero Grassi in quel «anche» è sintetizzato tutto il lavoro della Commissione parlamentare d’inchiesta sul rapimento e uccisione del presidente della Democrazia Cristiana, della quale è stato vice presidente.
«Se togliessimo “l’anche” – ha detto Grassi – toglieremmo gli Stati Uniti, la Russia, il Mossad, la banda della Magliana, la mafia, la camorra, la n’drangheta, un pezzo di politica, un pezzo di magistratura, più i servizi segreti nostri. Nell’anche ci sono tutti, questo non significa che c’è stata una assemblea per rapirlo e ucciderlo, ma una convergenza di interessi derivanti dal mantenimento dello status quo ante, quindi degli accordi di Yalta del 1945».

Gero Grassi, parlamentare del Partito Democratico fino al 2018, è stato invitato a parlare del caso Moro e della «verità mai detta», dall’associazione Punto di Incontro. Grassi è stato intervistato dal commissario dell’Agcom Antonello Giacomelli.

Servizio di Giacomo Cocchi