Ha toccato stamani via Filzi e via Pistoiese la campagna di verifica di Sori sulla regolarità delle insegne pubblicitarie dei negozi. Cinque esercizi cinesi si sono visti oscurare i cartelli, perchè privi di autorizzazione o non conformi al nuovo Regolamento e Piano generale degli impianti pubblicitari adottato dal Comune di Prato l’anno scorso. Le infrazioni più frequenti, oltre ai casi di completo abusivismo, sono il mancato rispetto delle dimensioni o della prevalenza della lingua italiana nei cartelli. I trasgressori rischiano una multa da 412 a 1550 euro, oltre al recupero dell’ìmposta evasa.
Tra i commercianti cinesi di via Pistoiese, c’è chi si adegua e provvede immediatamente a togliere le scritte abusive e chi essendo già incappato nei controlli sui cartelli, lamenta una disparità di trattamento con i negozi italiani, anche sulla questione della chiusura dei ristoranti a mezzanotte, tramite ordinanza del sindaco.