25 Febbraio 2012

Pdl verso il congresso provinciale, presentata anche la mozine Innaco-Banchelli


“Rilanciare un partito che negli ultimi due anni e mezzo non è affatto esistito”. Il clima nel Pdl in vista del congresso di sabato 3 marzo si fa sempre più “caldo”. Dopo la presentazione del ticket Mazzoni – Giugni, questa mattina è stata la volta della mozione che supporta Francesco Innaco a coordinatore provinciale e Gianluca Banchelli a vicario. E le scintille con l’altra lista non sono affatto mancate. A cominciare da Innaco che ha giudicato la decisione degli assessori della giunta Cenni di schierarsi in una delle due mozioni come l’ennesima dimostrazione che agli assessori “interessa poco o nulla dell’attività del coordinamento provinciale del Pdl”. Poi da Innaco è arrivato l’invito al rinnovamento del Pdl, creando un partito “più umile, che sappia tornare fra la gente e dare speranza alla città”. Ad alimentare il dibattito ci ha pensato anche il capogruppo del Pdl in Regione, Alberto Magnolfi che ha respinto le accuse di “volere spaccare il partito con un congresso non unitario”. Banchelli invece si è detto stufo di “un partito dove domina la logica delle nomine” per poi passare alla fase programmatica. Contenere le tasse e in particolare Imu sulla prima casa e Tia sono i princìpi cardine della lista Innaco – Banchelli, oltre al rilancio delle politiche lavorative. GUARDA IL VIDEO.