Crollano le rimesse degli immigrati da Prato tramite money transfer. 300 milioni in meno in un anno
Sono crollate di 300 milioni di euro, tra il 2009 e il 2010, le spedizioni di denaro effettuate da Prato attraverso agenzie di money transfer. Il dato, elaborato dalla Banca d’Italia, è stato diffuso questa mattina dalla Guardia di Finanza, nel corso della presentazione del bilancio delle attività 2011 in Toscana. Secondo le Fiamme Gialle, il calo è da considerarsi una ricaduta indiretta delle indagini condotte tra il 2009 e il 2011, che consentirono di individuare un flusso illecito di denaro inviato dall’Italia in Cina attraverso agenzie di Prato e Firenze. Le spedizioni di denaro da Prato sono passate dai 464 milioni del 2009 ai 173 nel 2010.
Quelle da Firenze sono diminuite di 45 milioni (dai 124 del 2009 ai 79 del 2010).
Sono crollate di 300 milioni di euro, tra il 2009 e il 2010, le spedizioni di denaro effettuate da Prato attraverso agenzie di money transfer. Il dato, elaborato dalla Banca d’Italia, è stato diffuso questa mattina dalla Guardia di Finanza, nel corso della presentazione del bilancio delle attività 2011 in Toscana. Secondo le Fiamme Gialle, il calo è da considerarsi una ricaduta indiretta delle indagini condotte tra il 2009 e il 2011, che consentirono di individuare un flusso illecito di denaro inviato dall’Italia in Cina attraverso agenzie di Prato e Firenze. Le spedizioni di denaro da Prato sono passate dai 464 milioni del 2009 ai 173 nel 2010.