Inizio col botto per l’Agorà del liceo Copernico: questa mattina in aula magna Leonardo Pieraccioni
E’ iniziata col botto l’Agorà 2012 degli studenti del liceo Copernico, un evento, che durerà fino a venerdì prossimo, fatto di incontri, dibattiti e interventi organizzato dai ragazzi della scuola pratese. Questa mattina ha tagliato il nastro l’attore e regista di casa nostra Leonardo Pieraccioni: in una aula magna stracolma, il comico toscano ha parlato a ragazzi di tutte le età, molti dei quali anche mascherati per la ricorrenza del martedì grasso. Battute e tante risate, accolte da una folla incredula ed entusiasta: Pieraccioni ha parlato ai giovani della sua esperienza di scolaro, dei suoi inizi da attore, dei problemi e degli ostacoli che nella sua vita ha dovuto oltrepassare, con passione e dedizione. “Inseguite la serenità, fate le cose che vi appassionano, – ha detto l’attore, che ha dato un forte incoraggiamento a tutti – andate a scuola e vivete come in una corsa dei centro metri, dando il massimo. Poi, se non arriva il record, avrete pur sempre la coscienza pulita”. Un momento che sicuramente lascerà il segno. Oltre all’intervento di Pieraccioni, la prima giornata di Agorà ha ospitato anche l’intervento del direttore della Nazione Piero Ceccatelli, che ha discusso con i ragazzi dei problemi del giornalismo di oggi, l’incontro su Walt Disney a cura del professor Becattini e l’esibizione dei ballerini di hip hop e break dance in palestra. Il programma è molto fitto anche per i prossimi giorni: tra i tantissimi eventi in programma, domani, mercoledì 22 febbraio, si terrà un incontro con Giovanni Veronesi e un dibattito dal titolo “La legge è uguale per tutti: è davvero giusto?” con il giudice Eligio Paolini; giovedì 23 febbraio parlerà l’ex cappellano e il vice direttore del carcere di Prato sulla “Questione carceraria italiana” e successivamente Gianni Rossi, direttore di Tv Prato, intratterrà i ragazzi parlando dei media e dell’informazione radio-televisiva della nostra città; l’ultima giornata, venerdì 24 febbraio, con l’intervento del dottor Stefano Calamandrei, con una lezione sulla letteratura italiana curata da Edoardo Nesi e con un incontro con l’onorevole Lulli e il sindaco Cenni, si chiuderanno le attività.
