Campo comunale “Enzo Bearzot”. Potrebbe essere intitolato al tecnico che ha guidato la nazionale italiana alla vittoria dei mondiali di Spagna del 1982 il campo comunale di Sant’Ippolito. La giunta Cenni ha infatti presentato il progetto di recupero dell’impianto comunale i cui lavori sono iniziati nel 2007 e mai terminati. E in vista dell’inaugurazione programmata entro la fine dell’anno, l’assessore allo sport Matteo Grazzini ha lanciato l’idea di un sondaggio fra i cittadini per scegliere un personaggio di spicco pratese o a livello nazionale a cui intitolare l’impianto. Oltre a quello di Bearzot gli altri nomi ipotizzati sono quelli di Enzo Vieri e Gabriele Sandri, ma l’invito è quello di proporre anche altri suggerimenti all’indirizzo: assessoregrazzini@comune.prato.it. Intanto il piano di recupero dell’impianto comincerà entro maggio e prevede la realizzazione degli allacciamenti per gli spogliatoi, della rete di recinzione, dell’illuminazione e il rifacimento del terreno di gioco.
«E’ stato un percorso difficile, che abbiamo affrontato subito due anni fa, con l’interessamento del presidente della Commissione 4 Emanuele Berselli – ha detto l’assessore Grazzini – in un momento così difficile per le finanze degli enti locali non è stato certo semplice reperire la cifra necessaria, viste anche le condizioni in cui versava l’impianto. Si tratta comunque di un intervento davvero risolutivo, che restituirà finalmente la struttura all’uso pubblico. Il termine dei lavori è previsto per novembre e contemporaneamente procederemo all’assegnazione della gestione con bando pubblico, in modo che la struttura venga utilizzata nelle gare della stagione 2012-2013».
Importante per tenere alta l’attenzione sul campo di Sant’Ippolito è stato il contributo del presidente della commissione quattro Emanuele Berselli, che segue le vicende alterne dell’impianto sportivo fin dalla passata legislatura, quando era capogruppo Pdl nel Consiglio circoscrizionale ovest: «Il progetto di recupero della struttura è un lavoro fatto in squadra con l’assessorato allo Sport nell’interesse dei cittadini – afferma il presidente della Commissione consiliare Urbanistica – Il calcio giovanile e tutte le persone che vi prestano servizio volontario svolgono anche l’importante funzione sociale di togliere i ragazzi dalla strada e permettergli di giocare e divertirsi facendo sport».