Da oggi, adottare un bambino, diventerà più semplice. La Regione Toscana ha firmato due documenti per supportare le coppie durante questo percorso. Anche le adozioni hanno infatti risentito della crisi: e per sollevare economicamente le famiglie, sono stati attivati mutui a tassi agevolati. Si potranno avere prestiti da 300 mila euro ripartiti su tre anni che renderanno più semplice l’accoglienza del bambino. Gli interessi saranno pagati da un fondo che nasce dalla convenzione firmata oggi fra Regione, Comuni e Centri di adozione. E il supporto si baserà anche sull’informazione. Non è facile muoversi nelle complicate burocrazie dell’adozione, specie in campo internazionale. 20 enti autorizzati hanno firmato un accordo di collaborazione. Le famiglie saranno supportate prima,durante e dopo l’adozione, e saranno promosse anche azioni di sensibilizzazione, di raccolta dati e di collaborazione con le istituzioni per offrire il massimo sostegno a bambini e genitori.
“Abbiamo deciso di rinnovare una collaborazione importante – ha detto l’assessore al welfare Salvatore Allocca – proprio per venire incontro alle esigenze e ai desideri delle coppie che decidono di intraprendere un cammino spesso difficile. Come? Migliorando l’informazione e l’assistenza e dando un piccolo contributo economico per venire incontro alle spese sostenute dalle famiglie. In media per portare a termine un iter di adozione internazionale occorrono 4 anni. L’accordo cerca in qualche modo di snellire i tempi anche se questi dipendono da altri fattori, come i rapporti bilaterali tra i paesi. Velocizzare il processo serve a renderlo meno traumatico”. “Un altro obiettivo importante dell’accordo – ha aggiunto Stefano Capretti, coordinatore degli enti che lo hanno firmato – è quello di allargare il campo di collaborazione tra tutti gli attori coinvolti. E sotto questo profilo il risultato è stato ottimo dato siamo passati dai 12 enti che firmarono il precedente accordo a 20”.
