Gli artigiani pratesi a cena alla mensa La Pira, alla quale sono stati donati i 2.500 euro raccolti
Un forte richiamo alla solidarietà che non poteva tralasciare i tragici eventi di Firenze. La cena di beneficenza che ogni anno Cna e Confartigianato organizzano presso la mensa La Pira è stato l’abituale momento di incontro e festa a scopo benefico, ma anche un momento per riflettere sulle difficoltà di questi tempi. È stato lo stesso vescovo Simoni, che ha partecipato all’iniziativa, a sottolineare questa necessità di esame di coscienza, raccomandando inoltre ai dirigenti della mensa di esprimere a suo nome tutta la solidarietà ai senegalesi che vi si recano ogni giorno per consumare i pasti. Un richiamo che è arrivato anche dai presidenti di Confartigianato e Cna, Luca Giusti e Anselmo Potenza, che hanno sottolineato la partecipazione e la solidarietà alla comunità africana per quanto accaduto.
Ma è stato sottolineato anche lo spirito che anima gli artigiani e più in generale tutti i cittadini pratesi che mostrano in tante occasioni come questa la loro capacità di aiutare chi è in difficoltà. “I pratesi dimostrano di avere un cuore grande – ha detto il Vescovo Simoni – e nonostante la crisi riescono a mostrarsi generosi”. Una generosità di cui c’è sempre maggiore bisogno. “Purtroppo – ha continuato il Vescovo – l’apporto del banco alimentare alla mensa La Pira si è dimezzato, perché i bisogni sono purtroppo in aumento. Per questo c’è la necessità di un aiuto sempre più forte per sostenere questa importante struttura”. Alla cena erano presenti anche i rappresentanti delle altre organizzazioni economiche e sindacali e alcuni esponenti delle istituzioni: il presidente della Provincia Lamberto Gestri, il vicesindaco Goffredo Borchi, gli assessori comunali Dante Mondanelli, Aldo Milone e Giorgio Silli. Come sempre la somma raccolta, intorno ai 2500 euro, andrà a beneficio dell’attività della mensa La Pira.