“Irricevibile”. Così il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Francesco Torselli, e il capogruppo FdI in Consiglio comunale a Prato Claudio Belgiorno definiscono la proposta del governatore Giani di creare un Cpr all’interno dell’area ex Creaf:
proposta che ha fatto infuriare lo stesso sindaco Matteo Biffoni. “Prato ha un ospedale inadeguato a causa dei progetti errati del Pd e da tempo sosteniamo che quello spazio debba essere dedicato ai servizi socio-sanitari in modo da alleggerire il Pronto Soccorso del Santo Stefano – commentano Torselli e Belgiorno -. L’ex Creaf è una vergogna. Abbiamo fatto un sopralluogo a inizio marzo, constatando tristemente che la struttura è abbandonata a sé stessa. Questo edificio è costato oltre 26 milioni di euro alla Regione e oggi è solo un capannone vuoto. Il problema è che non sappiamo ancora per quanto tempo rimarrà inutilizzato. Nell’autunno del 2021 l’ex ministro Speranza, il governatore Giani e l’assessore Bezzini dichiaravano che qui sarebbe sorto il primo ospedale di comunità della Regione. Peccato che la Regione abbia perso i fondi del Pnrr per trasformare l’ex Creaf in ospedale. Fino ad oggi il governatore diceva che avrebbe trovato i fondi per destinare servizi socio-sanitari in questo complesso. Ora, a quanto pare, ha cambiato idea”. “Ribadiamo che per noi i Cpr sono necessari, ma ci sorprende che il governatore Giani, tra tutti gli edifici di proprietà della Regione, proponga proprio l’ex Creaf. Non è che siamo di fronte all’ennesimo scontro interno al Pd che si consuma sulla pelle dei cittadini?”, concludono i due esponenti di Fratelli d’Italia.