15 Aprile 2023

La carica dei cresimandi: in 800 ad Assisi con il vescovo Giovanni

Grande partecipazione al pellegrinaggio diocesano dei ragazzi e delle ragazze delle parrocchie pratesi promosso dall'Ufficio catechistico


In 800 da Prato ad Assisi. Sono davvero tanti i ragazzi e le ragazze provenienti dalle parrocchie pratesi che dall’alba di questa mattina stanno partecipando al pellegrinaggio diocesano dei cresimandi. Con loro il vescovo Giovanni Nerbini, dieci sacerdoti e i catechisti dei vari gruppi presenti. Per la Diocesi di Prato si tratta di una esperienza che torna ai grandi numeri dopo le restrizioni dovute alla pandemia. Quindici i pullman partiti alla volta della città umbra per compiere un viaggio spirituale sulle orme di San Francesco, Santa Chiara e Carlo Acutis, il giovane dichiarato beato da papa Francesco, proposto come modello di santità nell’era digitale, il cui corpo riposa ad Assisi nel santuario della Spogliazione.

«Oggi abbiamo ripreso un ritmo interrotto, che ci restituisce tutti alla normalità del nostro cammino – afferma con soddisfazione il vescovo Giovanni Nerbini –, questo appuntamento si colloca all’interno di una esperienza unica: la vicinanza di Francesco, Chiara e Carlo Acutis ci aiuta a ritrovare quei modelli che la Chiesa ci presenta e di cui abbiamo bisogno nelle nostre scelte e nel nostro cammino, specialmente in quello degli adolescenti che si affacciano alla vita».

Più di trenta le parrocchie presenti a questo appuntamento promosso dall’Ufficio catechistico diocesano diretto da don Carlo Geraci e rivolto ai cresimandi: i ragazzi e le ragazze che durante quest’anno pastorale riceveranno o hanno ricevuto il sacramento della Confermazione (la Cresima). Il programma della giornata, oltre alla messa celebrata nella basilica superiore, ha previsto l’incontro con alcuni testimoni. Tra questi la giovane suor Giulia Lanza, originaria di Prato, che circa un anno fa ha emesso la professione perpetua nella congregazione delle Francescane missionarie di Gesù Bambino.